Alluvione, mille euro dalla Camera di commercio agli imprenditori che hanno spalato il fango #finsubito prestito immediato

«Nessun imprenditore del territorio deve sentirsi solo». Con queste parole Valerio Veronesi, presidente della Camera di commercio di Bologna, annuncia la decisione dell’ente di piazza della Mercanzia di stanziare 500 mila euro a favore di tutte le piccole e medie aziende che hanno subito danni dalle recenti alluvioni.

Il contesto economico

In particolare, l’ente camerale intende coprire fino all’80% dei danni subiti, prevedendo fino a 5 mila euro di rimborso a impresa richiedente e, scelta decisamente inedita, annunciando anche il rimborso di una spesa virtuale e forfettaria di mille euro, dietro semplice autocertificazione, per l’attività di rimozione del fango, pulizia e spostamento di arredi e attrezzature svolta dagli imprenditori, dai loro collaboratori, o da familiari e volontari. Questo provvedimento arriva in un contesto economico già difficile per il tessuto economico locale così come rappresentato dall’ultimo rapporto di Unioncamere-Prometeia che ha fotografato una crescita del prodotto interno lordo regionale del +1,1%, e che sul territorio felsineo è stato ulteriormente aggravato dagli ultimi eventi climatici estremi. «Non vogliamo che le aziende bolognesi chiudano — spiega Veronesi, preoccupato per le difficoltà che stanno vivendo molti terzisti e fornitori e per le possibili conseguenze dell’arrivo dei dazi trumpiani — perché abbiamo il sentore di dover guardare in maniera molto attenta ai prossimi mesi. Servono risposte da parte delle banche, in particolare a livello europeo, per evitare un impatto troppo forte fra transizione tecnologica, calo degli ordini e perdita di fiducia generalizzata».

L’intervento di Palazzo della Mercanzia

Nel frattempo, il provvedimento post-alluvione della Camera di commercio — precisa Veronesi — è frutto di «un pensiero che abbiamo avuto quando abbiamo visto quello che è successo al nostro territorio: nel giro di poche ore molte imprese hanno visto travolto il frutto di anni di sacrifici. Abbiamo costruito questo intervento assieme a tutte le organizzazioni imprenditoriali per rispondere alle esigenze concrete delle imprese colpite». L’intervento di Palazzo della Mercanzia è stato progettato considerando la gamma più ampia possibile delle spese che le imprese danneggiate hanno dovuto sostenere: dalla rimozione del fango alla pulizia e tinteggiatura, dall’acquisto di nuove attrezzature alla riparazione di ciò che è stato possibile recuperare fino alle perizie eseguite per conteggiare i danni, riconoscendo inoltre il lavoro svolto dai tanti volontari e dai famigliari e amici degli imprenditori che con la loro immediata disponibilità hanno agevolato la riapertura delle attività economiche nel più breve tempo possibile.

Il bando

«Per la prima volta — specifica ancora Veronesi riferendosi alla spesa forfettaria dei mille euro —, abbiamo costruito una soluzione che riconosce anche il grande valore dei collaboratori e dei volontari che hanno reso possibile la pulizia e la ripartenza delle attività. Un intervento che consideriamo “super” straordinario perché speriamo che si tratti di un evento altrettanto “super” straordinario». Per ricevere sostegno, le aziende possono presentare domanda da martedì 26 novembre per le spese sostenute dal 17 settembre. Il bando rimarrà aperto fino al 28 febbraio; i contributi verranno erogati fino ad esaurimento dei fondi disponibili.