Firenze, festa e assemblea pubblica per l’ex Gkn: tanti in piazza Poggi (nonostante la pioggia) #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Tante persone in piazza Poggi a Firenze, nonostante il maltempo, per l’assemblea convocata dal Collettivo di Fabbrica dell’x Gkn per domenica 17 novembre.  Decine di azionisti solidali e cittadini si sono ritrovati in San Niccolò in un’assemblea pubblica. 

«Abbiamo un piano industriale ‘ecologico’, basta con lo stillicidio dei licenziamenti», ha detto uno dei membri del Collettivo al Tg Rai della Toscana.

Secondo il Collettivo all’appuntamento hanno partecipato almeno mille persone che ha ribadito  che la volontà dell’assemblea è che la «lotta va avanti»: «Non ci lasciamo piegare dal logoramento, nonostante questo sia una realtà concreta, fatta di mancanza di reddito e immobilismo».

L’incontro è poi proseguito nel pomeriggio. E sono intervenuti, tra gli altri, spiega sempre il Collettivo, Elio Germano, Francesca Coin, Christian Raimo, «che hanno ripercorso questi tre anni di lotta operaia e gli scenari sindacali, culturali e politici che ha aperto nella collettività, che ancora una volta si è stretta attorno al Collettivo di fabbrica». 

«Ci prepariamo a resistere all’inverno – ha concluso l’assemblea -. Chiediamo la nascita di un consorzio industriale, per dare gambe al progetto di riconversione ecologica della fabbrica». «I prossimi mesi sono di resistenza, prima di tutto mutualistica – hanno detto gli operai – considerando che siamo da 11 mesi senza stipendio né ammortizzatore, con il paradosso che abbiamo un piano industriale senza fabbrica e una fabbrica senza piano industriale». 

L’assemblea chiede alle istituzioni «atti concreti, a partire dallo stipendio a cui hanno diritto, come ribadito da diverse sentenze. La legge regionale è finalmente in discussione, ora occorre lavorare pancia a terra sul consorzio industriale, per dare un futuro a un progetto che interessa a un’intera comunità». 

«Oggi da piazza Poggi ancora una volta insieme per respingere l’insostenibilità di un sistema basato sullo sfruttamento delle persone e dell’ambiente e sul non riconoscimento dei diritti sociali – è la nota diffusa da Arci e Anpi Firenze – È compito della politica e delle istituzioni farsi carico di tutte le istanze che emergono dai territori intervenendo tempestivamente nel rispetto del principio “di solidarietà politica, economica e sociale”, come sancito dell’articolo 2 della carta costituzionale. Grazie ai lavoratori GKN per aver aver reso la loro lotta la lotta di tutte e tutti noi». 

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