contributi a fondo perduto per le PMI agricole e della pesca #finsubito prestito immediato

Olbia. Il settore agricolo e della pesca in Sardegna si appresta a ricevere un sostegno importante grazie al Fondo Innovazione Agricoltura. L’iniziativa, annunciata dall’assessore comunale allo Sviluppo Economico Vanni Sanna, mira a incentivare la produttività e l’innovazione tecnologica nelle piccole e medie imprese (PMI) agricole, della pesca e agromeccaniche, fornendo contributi a fondo perduto fino al 95% dei costi ammissibili (per imprese attive da almeno due anni).

Il Fondo Innovazione, promosso dal MASAF, è destinato alle imprese con almeno due anni di attività e riserva particolari agevolazioni ai giovani imprenditori. Gli investimenti finanziabili includono tecnologie per la gestione digitale delle imprese, macchine agricole e attrezzature avanzate per la pesca e l’acquacoltura, con particolare attenzione ai sistemi di risparmio idrico, riduzione di sostanze chimiche e utilizzo di sottoprodotti. Questa misura ha lo scopo di rafforzare le capacità tecnologiche delle PMI, potenziando la competitività del comparto agricolo e della pesca.

Le aziende interessate potranno iniziare il processo di richiesta tramite il portale ISMEA a partire dal 15 novembre 2024, con la fase di caricamento e preconvalida delle domande attiva fino al 13 dicembre 2024. Le operazioni di caricamento, attive dal lunedì al venerdì, potranno essere effettuate dalle ore 9:00 alle ore 18:00, ad eccezione del primo e dell’ultimo giorno, che avranno orari ridotti.

La presentazione ufficiale delle domande inizierà il 18 dicembre 2024, con lo sportello telematico aperto nei giorni feriali. Questo processo semplificato consente alle imprese di completare l’intera procedura online, riducendo i tempi di attesa e ottimizzando l’accesso ai fondi.

Il Fondo Innovazione Agricoltura copre una vasta gamma di investimenti finalizzati al miglioramento delle strutture produttive e all’adozione di tecnologie 4.0. Tra gli investimenti ammissibili, spiccano le macchine mobili non stradali per agricoltura e zootecnia, trattrici agricole, soluzioni robotiche, sensori, piattaforme e infrastrutture digitali. Il contributo può arrivare a coprire fino al 95% delle spese, con un valore massimo di 200.000 euro per PMI agromeccaniche che rientrano nel regime “de minimis”.

Inoltre, per le PMI agricole e della pesca, è prevista una garanzia ISMEA a prima richiesta sui finanziamenti bancari, una misura volta a coprire la quota di investimento non finanziata dal fondo. Questa garanzia rappresenta un’importante agevolazione per le aziende che desiderano intraprendere investimenti significativi senza sovraccaricarsi di rischi finanziari.

Il Fondo Innovazione, con una dotazione complessiva di 100 milioni di euro per il 2024, destina 30 milioni esclusivamente alle imprese situate nei territori colpiti dalle alluvioni di maggio 2023. Questa riserva di fondi è una misura aggiuntiva per supportare il ripristino e lo sviluppo delle attività economiche nelle aree maggiormente colpite da calamità naturali, assicurando che anche le aziende agricole di queste zone possano accedere alle innovazioni tecnologiche e alle risorse di cui hanno bisogno.

L’assessore Vanni Sanna ha sottolineato l’importanza di questa misura per l’economia locale, sottolineando che il Fondo Innovazione Agricoltura rappresenta una risorsa fondamentale per le PMI sarde, che potranno rafforzare la propria capacità produttiva e adeguarsi agli standard tecnologici richiesti dal mercato globale.

L’assessore ha infine invitato le aziende del territorio a cogliere l’opportunità offerta dal fondo, ribadendo che si tratta di un’opportunità per far crescere l’economia locale e favorire uno sviluppo sostenibile e innovativo in ambito agricolo e della pesca.

Con questa iniziativa, il Fondo Innovazione Agricoltura punta a dare una spinta decisiva al settore primario della Sardegna, sostenendo una nuova era di crescita per le imprese che scelgono di investire nell’innovazione e nella sostenibilità.