Website Editore!

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Belluno, coppia di Tel Aviv rifiutata da un hotel: «Israeliani responsabili di genocidio, non sono ospiti graditi» #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –


di
Ugo Cennamo e Renato Piva

I turisti avevano fissato due notti via Booking. Il messaggio del titolare alla vigilia del volo per l’Italia: «Se gradite annullare, garantiremo la cancellazione gratuita». Comunità ebraica, albergatori, politica: coro unanime di sdegno 

«Buon giorno, vi informiamo che gli israeliani, in quanto responsabili di genocidio, non sono ospiti graditi nella nostra struttura. Pertanto, se vorrete cancellare la prenotazione, saremo lieti di garantirla gratuitamente». Il testo è il contenuto di un Whatsapp spedito dal titolare dell’Hotel Garnì Ongaro di Selva di Cadore a una coppia di Tel Aviv, che, attraverso Booking, aveva prenotato e pagato due notti nell’albergo bellunese nei primi giorni di novembre. Il messaggio di Patrick Ongaro ha raggiunto la coppia alla vigilia della partenza del volo per l’Italia. In un secondo momento, fatto su cui non c’è però conferma diretta, albergatore e clienti si sarebbero risentiti via telefono e l’invito a rinunciare all’ospitalità concordata si sarebbe trasformato in un, se possibile, più perentorio: «Non fatevi vedere qui…». 

La segnalazione del presidente della comunità ebraica

Il fatto è diventato di dominio pubblico dopo la segnalazione del presidente della comunità ebraica di Venezia, Dario Calimani. Il messaggio, postato sui social, ha ricevuto e sta ricevendo da stamattina decine di commenti, accompagnati da un ventaglio di emozioni facilmente immaginabili: sconforto, presa di distanza, indignazione, rabbia, fino alla volontà di denuncia. Al momento Patrick Ongaro ha bloccato il suo profilo Facebook e non risponde al telefono. Tutt’intorno, invece, è un fuoco d’artificio di reazioni. «Quanto accaduto a Selva di Cadore – dice il veronese Sefano Casali, consigliere regionale di Fratelli d’Italia e avvocato penalista vicino a comunità italo-israeliana veronese e veneta – è un fatto non solo molto grave ma estremamente preoccupante, che si colloca in un contesto discriminatorio verso persone, per motivi di nazionalità o religione. Putroppo si registrano in tutta Europa sempre più frequenti rigurgiti di intollerabile antisemitismo, verso i quali non può esserci nessuna forma di tolleranza». 




















































Le reazioni e la (mancata) denuncia

Al momento, bene precisarlo, Casali non rappresenta la coppia di Tel Aviv e non c’è una denuncia formale da parte della stessa. Non è, tuttavia, difficile immaginare che la querela possa prendere corpo nei prossimi giorni, se non già nelle prossime ore. Il caso, nel frattempo, è deflagrato. «Mai confondere i popoli con i loro governanti e con gli errori degli Stati. Ciò vale per gli israeliani come per i palestinesi», dice Roberto Ciambetti. «Shimon Peres – spiega il presidente del consiglio regionale del Veneto – credeva in due nazioni e due Stati per gli israeliani e i palestinesi, obiettivo che mi sembra ancora oggi l’unico realistico e possibile… Non mi sembra che l’ostracismo riservato a turisti israeliani sia il modo migliore per affrontare questa svolta: trovo sbagliata la scelta dei gestori dell’hotel dolomitico». Silvia Cestaro, ex sindaco di Selva di Cadore, ora consigliere regionale per la lista del presidente del Veneto, Luca Zaia, ragiona sui possibili ritorni negativi per l’immagine e il turismo locale: «Selva è sempre stata attenta al conflitto israelo-palestinese e ha accolto e accoglie, da sempre, ospiti dall’uno e dell’altro popolo». C’è rammarico «per un episodio di natura gravissima», chiude. All’ex sindaco fa eco il disapppunto di Walter De Cassan: il presidente di Federalberghi Belluno-Dolomiti si è riservato di commentare con una nota scritta.  

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Il precedente

Lo scorso luglio, sempre in Cadore, un precedente dai contorni molto simili. Un proprietario di appartamento in affitto sulla piattaforma Airbnb aveva negato l’ospitalità  a una famiglia israeliana, accompagnando il rifiuto con la frase: «Potete stare nel vostro forno». La notizia era stata diffusa dal sito israeliano Ynetnews.com, che aveva titolato: «Proprietario italiano di un appartamento Airbnb cancella la prenotazione di una famiglia israeliana con insulti antisemiti». Il portale di affitti on line aveva bloccato l’host  cadorino, poi tra le parti era arrivato un «faticoso» chiarimento.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

14 novembre 2024 ( modifica il 14 novembre 2024 | 17:53)



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Carta di credito con fido

Procedura celere

Carta di credito con fido

Procedura celere

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui