Sul Pnrr è scontro in Consiglio #finsubito prestito immediato

Di chi sono i meriti o i demeriti del Pnrr, ma soprattutto delle tanto attese asfaltature e delle criticatissime piste ciclabili? Intorno al “dilemma” è ruotato tutto lo scontro del Consiglio di ieri, dedicato ai cantieri in città. “Non si può pensare che quello che piace è tuo e quello che non piace è mio”, ha detto il consigliere Giulio Marini alla sindaca Frontini.

Sul Pnrr è scontro in Consiglio

“Le asfaltature per 5 milioni – ha aggiunto – sono state progettate a novembre 2021, quindi con la giunta Arena, quando fu fatto ad hoc un assestamento di bilancio, altrimenti non si sarebbe potuto accendere il mutuo”. “E lei – ha detto Marini rivolto alla sindaca Frontini – ha votato contro. Le asfaltature, quindi, le voleva il centrodestra”, ha incalzato il consigliere, finito nei giorni scorsi, per queste sue affermazioni, sotto gli strali della capogruppo di Viterbo 2020, Melania Perazzini: “Marini mente, sapendo di mentire”, aveva detto, frase per cui si è scusata nella seduta di ieri.

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Allegrini (FdI): “I 5 milioni di asfaltature sono stati messi dall’amministrazione Arena”

Sulla questione è intervenuta anche Laura Allegrini (FdI), ex assessore ai lavori pubblici della giunta Arena: “I 5 milioni di asfaltature – ha detto -, sono stati messi dall’amministrazione Arena con un progetto preliminare e definitivo nel triennale delle opere pubbliche nel settembre 2021, per chiedere un mutuo. Con una determina è stato conferito incarico di validazione dei progetti e se non ci fosse stato un definitivo non si sarebbe potuta fare. Le asfaltature sono una decisione dell’amministrazione Arena, ho scelto io stessa di non asfaltare una stradina qua e una là, ma le vie di accesso alla città”, ha aggiunto.

Sul Pnrr Frontini ha rivendicato il merito di averlo messo a terra

La replica della sindaca Frontini: “Lo studio di fattibilità è stato approvato con delibera di giunta del 30 dicembre 2022 – ha detto -. A seguire è stato contratto il mutuo nel bilancio 2023 che questa maggioranza ha votato e voi bocciato. Non solo 5 milioni, ma anche 2 milioni e 600 mila euro che l’amministrazione ha messo sul piatto con mutui e fondi propri. A fare un elenco di strade sono buoni tutti”, ha sottolineato la sindaca. Sul Pnrr Frontini ha poi rivendicato il merito di averlo messo a terra: “La responsabilità di quello che la città oggi vede del Pnrr è dell’amministrazione e, con buona pace di chi ancora non se ne fa una ragione, ha questi volti”, ha detto, indicando i suoi consiglieri.

Tiziana Mancinelli

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