Overtourism e affitti brevi, Firenze vara la stretta e vieta keybox nell’area Unesco. Ecco il piano del comune #finsubito prestito immediato

Firenze vara la stretta sull’overtourism e gli affitti brevi. Il comune ha presentato il Piano per il turismo sostenibile che predispone lo stop retroattivo all’uso keybox (le cassette delle chiavi per appartamenti in affitto) sulle facciate esterne dei palazzi nell’area Unesco della città, che quindi andranno rimosse. 

«Il lavoro è su un doppio binario», ha dichiarato la sindaca di Firenze Sara Funaro, «da una parte c’è il decoro, dall’altra la sicurezza. Basta fare un giro per il centro storico, guardare i palazzi storici e vedere la quantità di keybox che ci sono». Per le cassettine all’esterno degli stabili (di solito di colore rosso), è stato spiegato, si dovrà modificare il regolamento Unesco, una modifica per la quale serviranno le approvazioni anche della Regione Toscana e della Soprintendenza. Quindi la misura sarà in vigore dal 2025.

Al bando le golf car e gli altoparlanti per le guide 

Tra le novità anche l’istituzione di limiti ai veicoli atipici, come le gold car, a causa della loro ampia diffusione, spiega Funaro. Anche in questo caso però servirà una modifica del regolamento Unesco. Un’altra misura riguarda anche il divieto di utilizzo di amplificatori e altoparlanti da parte delle guide turistiche. «Ci sarà poi un’implementazione dei controlli», ha detto la sindaca, «mediante IA e strumenti informatici». 

Il tutto sarebbe volto a contrastare l’overtourism, oltre che la corsa a cui si sta assistendo verso gli affitti a breve termine. Stando ai dati forniti dalla stessa Funaro sono state 10,5 milioni le presenze ufficiali nel 2023 e 15 milioni sono i numeri previsti per il 2024, «un aumento molto importante rispetto all’anno precedente». L’obiettivo è «promuovere un turismo che sia sostenibile, andare a lavorare sui flussi e migliorare la qualità di vita dei residenti».  (riproduzione riservata)