Confagricoltura alla Fieracavalli di Verona per promuovere il settore equestre #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Nuove agevolazioni fiscali per l’allevamento equino

Uno degli argomenti di punta affrontati a Fieracavalli è la recente modifica normativa in ambito fiscale, che coinvolge l’allevamento equino italiano. Con l’approvazione del Decreto Fiscale Omnibus, l’Italia ha recepito una direttiva europea che prevede l’applicazione di un’IVA ridotta al 5% sulla compravendita di cavalli vivi fino ai due anni di età. Secondo il presidente della Federazione Nazionale Equini di Confagricoltura, Ferruccio Badi, tale misura rappresenta un successo per l’associazione, ottenuto grazie al suo impegno in Europa, supportato dai ministri Giorgetti e Lollobrigida e dall’onorevole Gadda. Questo risultato, afferma Badi, è solo il primo passo verso una regolamentazione fiscale più equa e omogenea per l’intera filiera, che potrebbe includere in futuro la riduzione dell’aliquota anche per cavalli adulti e per servizi correlati al settore equestre.

Sinergia tra Confagricoltura e FISE per valorizzare il turismo equestre

Confagricoltura rinnova inoltre la propria collaborazione con la Federazione Italiana Sport Equestri (FISE), con cui condivide l’impegno per la promozione del territorio e del paesaggio rurale attraverso le ippovie, percorsi equestri che offrono esperienze di turismo sostenibile. Questa intesa, siglata lo scorso anno, mira a incrementare il valore turistico e culturale delle aree rurali italiane, promuovendo al contempo la sensibilizzazione verso l’importanza della campagna e dell’ambiente naturale. Fieracavalli diventa così un’occasione per rilanciare questo progetto, volto a integrare l’equitazione con la tutela del paesaggio rurale.