A Dubai annunciati i vincitori dei Best Chef Awards, primo Rasmus Munk – Virtù Quotidiane #finsubito prestito immediato

ROMA – L’ottava edizione dei The Best Chef Awards per la prima volta ha raggiunto il Medio Oriente, a Dubai. I premi di quest’anno hanno onorato 550 chef provenienti da 61 paesi, rendendola l’edizione più grande fino ad oggi realizzata, e hanno testimoniato ancora una volta il crescente status di Dubai come polo culinario di riferimento internazionale.

Lo chef italiano Michele Lazzarini, di Contrada Bricconi a Oltressenda Alta (Bergamo), è stato insignito del premio speciale The Best NextGen Awards.

Il riconoscimento si inserisce in un nuovo sistema di classificazione pensato per mettere in risalto i professionisti in grado di apportare al sistema gastronomico internazionale contributi in specifiche aree.

L’Italia inoltre ha avuto 43 segnalazioni per chef attivi in ristoranti di cucina italiana.

Occupano le posizioni al vertice tre chef, i cui contributi visionari hanno ridefinito la gastronomia moderna. Primo posto Rasmus Munk di Alchemist in Danimarca. Famoso per il suo approccio all’avanguardia, il lavoro di Munk presso Alchemist fonde elementi teatrali con innovazione culinaria, offrendo un’esperienza immersiva che lo ha elevato al successo mondiale.

In seconda posizione Albert Adrià di Enigma in Spagna. Icona della sperimentazione culinaria, Adrià continua a rompere i confini da Enigma, dove il suo lavoro unisce la narrazione a tecniche innovative, consolidando la sua influenza nel settore.

Terzo sul podio Eric Vildgaard di Jordnær, in Danimarca. Famoso per il suo impegno verso la sostenibilità e la purezza, le creazioni di Vildgaard presso Jordnær testimoniano l’arte degli ingredienti nordici locali, rendendo il suo lavoro risonante su scala globale.