Website Editore!

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Tre poliziotti feriti nella casa circondariale di Biella #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –



IN CARCERE Ancora violenza in carcere. Stavolta è la Casa circondariale di Biella ad alimentare le statistiche delle aggressioni ai danni della Polizia penitenziaria e, anche stavolta, si tratta di detenuti già protagonisti di gravi episodi di aggressioni, danneggiamenti e disordini.

Lo riferisce Vicente Santilli, segretario per il Piemonte del sindacato autonomo Polizia penitenziaria (Sappe). «Tutto ha avuto inizio ieri pomeriggio, intorno alle 16, quando un detenuto che stava facendo rientro nella propria cella ha dapprima rifiutato di entrarvi, poi ha preso a insultare e minacciare il poliziotto che lo accompagnava, per poi improvvisamente quanto inaspettatamente aggredirlo con un violento ceffone in pieno volto. Immediatamente, un secondo detenuto è intervenuto per dare manforte al proprio compagno strattonando e trattenendo il poliziotto», spiega il sindacalista.

«Accortosi di quanto stava accadendo, l’altro agente di sezione è intervenuto a supporto del collega ma, nel frattempo, uno degli aggressori si era armato sradicando la gamba di un tavolo in legno per poi brandirla tentando di colpire gli intervenuti. Contemporaneamente, un quarto detenuto che stava uscendo dalla sezione si è aggiunto agli aggressori, afferrando alle spalle uno degli agenti e trattenendolo mentre un altro detenuto lo colpiva con violenti pugni al collo e alla testa. Solo l’intervento di ulteriore personale ha consentito di porre fine all’aggressione che si è conclusa con tre agenti feriti con prognosi di otto giorni salvo complicazioni».

Amare le conclusioni di Santilli: «Quanto dobbiamo ancora raccontare prima di vedere degli interventi concreti da parte delle istituzioni? Quanti altri poliziotti, ferrovieri, infermieri, docenti scolastici e servitori dello Stato dovranno subire violenza nell’esercizio del proprio dovere? È necessario che il Governo prenda consapevolezza dell’aumento di violenza e disagio che sta investendo la società e prenda seri provvedimenti che sappiano essere repressivi e di censura di comportamenti inurbani e incivili, ma anche propositivi al fine di alimentare un benessere sociale che possa stemperare differenze spesso foriere di disagio e violenza. Per quanto riguarda, invece, il “mondo carcere” non smetteremo mai di chiedere a gran voce strumenti adeguati ai tempi e modalità di custodia efficaci perché sono le statistiche a dire chiaramente che da quando è stata introdotta la “custodia aperta” sono aumentati i fenomeni auto ed etero aggressivi, i danneggiamenti e gli episodi violenti in generale all’interno dei penitenziari del Paese».

Il segretario generale del Sappe Donato Capece esprime «tutto il nostro sostegno ai tre colleghi feriti» e stigmatizza la situazione del carcere: «sollecitiamo un intervento delle autorità competenti perché la situazione delle carceri sta diventando insostenibile. È inaccettabile che non ci siano iniziative per arginare l’ondata di violenza e sprezzo delle regole che sta travolgendo la società prima e le carceri italiane e che ogni giorno miete vittime tra le fila della Polizia penitenziaria. Non è possibile che una persona che sceglie, per mestiere, di difendere lo Stato, ogni giorno debba essere esposta a minacce, ingiurie e violenza di ogni genere. Servono risposte ferme da parte del Dap, anche destinando carceri dismesse come l’Asinara e Pianosa per contenere quei ristretti che si rendono protagonisti di gravi eventi critici durante la detenzione» aggiunge.

«Quel che è accaduto a Biella testimonia una volta di più le quotidiane difficoltà operative con cui si confrontano quotidianamente le unità di Polizia penitenziaria in servizio, la tensione in atto nelle carceri regionali e la strafottenza e l’arroganza di una parte di popolazione detenuta violenta che, anche in carcere, continua a delinquere, ad alterare l’ordine e la sicurezza, evidentemente certa dell’impunità!».

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

«È fondamentale dare corso a riforme davvero strutturali nel sistema penitenziario e dell’esecuzione della pena nazionale”, conclude il leader nazionale del primo Sindacato della Polizia Penitenziaria.

 

Banner Gazzetta d'Alba





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui