L’Aquila: lanciato il nuovo portale web per bandi sociali e scolastici #finsubito prestito immediato

L’Assessore alle Politiche Sociali, Educative e Scolastiche del Comune dell’Aquila, Manuela Tursini, ha annunciato il lancio di un nuovo portale web dedicato ai bandi aperti del settore sociale e scolastico. Questo strumento, accessibile all’indirizzo bandisocialescuola.comune.laquila.it, è pensato per semplificare l’accesso a contributi e sostegni per progetti di assistenza sociale, supporto alle famiglie e aiuto alle persone in difficoltà.

“Con questo nuovo strumento digitale – ha dichiarato l’Assessore Tursini – compiamo un importante passo verso una maggiore trasparenza e promuoviamo una partecipazione attiva della cittadinanza. Il portale permetterà a famiglie, operatori scolastici e a tutti gli interessati di accedere in maniera rapida e intuitiva alle informazioni sui bandi e sulle opportunità offerte dal nostro Settore.” L’obiettivo del progetto è rendere il Comune un punto di riferimento accessibile e funzionale per la cittadinanza, facilitando la comunicazione e l’accesso ai servizi essenziali.

L’accesso al nuovo portale sarà garantito mediante credenziali SPID o la Carta d’identità Elettronica (CIE), strumenti che consentiranno una maggiore sicurezza e facilità di utilizzo. L’iniziativa rappresenta un’evoluzione nell’interazione tra i cittadini e l’amministrazione, rendendo la gestione dei bandi più trasparente e facilmente fruibile.

Per supportare i cittadini meno esperti di tecnologia, è stato istituito un Punto Digitale in collaborazione con la Società Abruzzo Progetti, situato presso gli uffici del Servizio Politiche Sociali in Via Aldo Moro, 30. Gli utenti potranno ricevere assistenza nei giorni di lunedì, martedì e giovedì dalle 9:30 alle 12:30, e mercoledì dalle 15:30 alle 17:30, oppure scrivere alla mail dedicata: candida.digitale22@gmail.com.

Questo portale si inserisce all’interno di una serie di azioni che il Comune dell’Aquila sta portando avanti per rafforzare la rete di supporto sociale, migliorando l’accesso ai servizi per le fasce di popolazione più vulnerabili e per coloro che si trovano in difficoltà economica e sociale.