Website Editore!

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
“Noi delusi e traditi, pensiamo alle vie legali” #finsubito prestito immediato


“Delusi e traditi”. I bagnini masticano amaro, dopo che il decreto Fitto sulle concessioni balneari viaggia diretto verso l’approvazione. Il governo da oggi andrà a porre la fiducia sul decreto ’salva infrazioni’. Gli emendamenti che le associazioni dei balneari speravano di vedere inseriti sono stati bocciati. Tradotto: non ci sarà alcun valore d’impresa da tenere in considerazione nel momento in cui si andrà a bando. Restano gli indennizzi solo per gli investimenti effettuati nei 5 anni precedenti non ancora ammortizzati. “Sono pochi spiccioli. Se va bene forse qualcuno porterà a casa alcune migliaia di euro, tutto qui”, attacca Mauro Vanni, presidente di Confartigianato imprese balneari.

I balneari sentono di essere rimasti con un pugno di sabbia in mano perché “con questo decreto – riprende Vanni – si spalancano le porte alle multinazionali. Il caso Jesolo insegna. Non è stato nemmeno considerato il numero minimo dei bandi per le concessioni a cui lo stesso soggetto potrà partecipare. E non credo che i Comuni avranno dei margini di manovra, in questo senso. Le piccole imprese saranno distrutte dalla potenza economica dei grandi gruppi. Quando questo accadrà il modello romagnolo, non solo la spiaggia ma l’intero modello turistico nostrano, fatto di piccole e medie imprese, sarà distrutto dall’arrivo delle multinazionali. Che decideranno il nuovo modello fatto di riduzioni del numero di ombrelloni, spiagge esclusive, costi maggiori… Uno scenario impensabile anche per tanti piccoli hotel”. La delusione è fortissima: “Ci hanno tradito. Era meglio la legge Draghi. Oggi è toccato a noi, in futuro chissà a quale altra categoria toccherà la stessa sorte”.

Le frecce nell’arco dei bagnini sono poche e spuntate. “Ricorrere contro il decreto non è possibile – dice Diego Casadei, presidente di Oasi balneari – Non per questo staremo con le mani in mano”. Ecco allora le mosse a cui stanno pensando i sindacati dei balneari, per giocarsi le loro ultime carte e non presentarsi ai bandi con la bandiera bianca in mano. Nei giorni scorsi i balneari erano a Cesenatico a un incontro di Elena Ugolini, candidata presidente del centrodestra alle regionali. “Ci siamo confrontati”, ammette Casadei. “A livello politico noi ci aspettavano ben altro. Siamo molto delusi. Vedremo come muoverci da un punto di vista sindacale per azioni di protesta nei confronti della decisione presa dal governo”. Ma c’è anche un altro versante, su cui sono in atto le prime verifiche. “Se un’azienda ritiene che il proprio diritto sia stato leso allora può ricorrere per vie legali. Noi crediamo che non aver considerato il valore dell’impresa leda un nostro diritto e vada contro le stesse norme europee. Su eventuali azioni legali in tal senso andremo a fare verifiche con i nostri avvocati”.

Oltre alla delusione resta la bagarre politica, con il Pd all’attacco. “Il decreto ’salva infrazioni’ passerà alla Camera senza modifiche alla direttiva Bolkestein e non conterrà nessuna delle tante promesse fatte da governo ai ai balneari – attacca il deputato Pd Andrea Gnassi – A partire da quelle della premier Giorgia Meloni che, durante il comizio di chiusura della campagna elettorale di Bucci, aveva annunciato nuove misure e strategie per il settore dei balneari. Invece nulla, anzi: la maggioranza, con la Lega in testa, ha ritirato tutti gli emendamenti. Questo governo si è diligentemente allineato ai diktat della Commissione europea, senza intavolare alcuna vera negoziazione”.

Andrea Oliva

Cessione crediti fiscali

procedure celeri



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Carta di credito con fido

Procedura celere

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui