Website Editore!

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Straface “su Baker Hughes fallimento persone e politico definitivo del sindaco di Corigliano Rossano” #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –


pasqualina straface

Sull’evidentissimo fallimento personale e politico che lo ha visto protagonista assoluto, solitario ed esclusivo di quello che sarà ricordato come il più odioso atto di prepotenza, di presunzione e di arroganza demagogica della storia istituzionale della Calabria, il Sindaco di Corigliano-Rossano adesso sfiora persino il ridicolo.

Da una parte, infatti, egli dichiara la consigliera regionale e comunale Pasqualina Straface continua a non assumersi l’unica responsabilità, gigante e sotto gli occhi di tutti, di avere chiuso le porte in faccia, senza aver mai coinvolto il Consiglio Comunale e la Città, ad uno dei più grandi investitori privati mai approdati nella Sibaritide.

Dall’altra, ormai isolato sul piano politico ed istituzionale territoriale, regionale e nazionale, Stasi pensa aggiunge di dover e poter studiare di notte per inventare e buttare il mattino seguente in pasto ai media, ricostruzioni fumettistiche su quanto accaduto, solo per cercare improbabili difese allo sfacelo prodotto.

Ci viene da ridere per non piangere, a leggere, ancora a distanza di settimane dalla rinuncia formale all’investimento comunicata pubblicamente dalla Baker Hughes, le piroette di chi, come Stasi, continua a far finta di non sapere che l’unica motivazione del ritiro della multinazionale statunitense, una delle più grandi aziende nel suo settore ed operante come Gruppo in oltre 120 nazioni del mondo, così come dalla stessa dichiarato sui media per iscritto e senza alcuna necessità di ulteriori interpretazioni, è stata e resta l’inutile, inopportuno, ostruzionistico e distruttivo ricorso straordinario del Comune di Corigliano-Rossano al Presidente della Repubblica. Punto.

Solo per pietà e per compassione, ma soprattutto per rispetto dell’opinione pubblica e del senso delle istituzioni democratiche continua la presidente della terza commissione del Consiglio Regionale evito di ripetere tutte le censure che abbiamo già ampiamente illustrato nell’ultimo consiglio comunale monotematico, finalmente concesso alle opposizioni che lo aveva richiesto da mesi. 

In quella sede che doveva essere la sede principale per affrontare sin dall’inizio ogni confronto nel merito del progetto oggi fatto fallire, abbiamo smontato, una ad una, tutte le presunte ed inesistenti irregolarità, anomalie, illegittimità ed addirittura le illegalità dalle quali Sindaco e Amministrazione Comunale ci avrebbero tutelati; gli stessi auto-nominati paladini del diritto e della pianificazione che però pare non abbiano più tempo neppure per difendersi in tutte le sedi competenti nelle quali vengono portati, sistematicamente, da denunce e ricorsi per violazioni di ogni natura; e lo stesso Sindaco che non sa neppure cosa sia e cosa comporti la parola pianificazione, non avendo egli pianificato alcunché nel corso del primo quinquennio., come ammette nelle sue stesse linee di mandato. Altro che istituzioni impermeabili, coraggiose o ligie! Ma di cosa parla?

E tuttavia scandisce la Straface al netto del fantasma Occhiuto che evidentemente non fa dormire sonni tranquilli a Stasi che sogna il Presidente della Regione persino impegnato a telefonare la minoranza nel corso dei consigli comunali, almeno su una delle tante aberrazioni sentite in questi giorni voglio ritornare.

E voglio farlo sia perché lo stesso Stasi continua a sostenerla, sia perché essa sintetizza emblematicamente l’odio di questo Sindaco e della sua coalizione per tutto ciò che è impresa, privato, mercato e sviluppo.

Mi riferisco alla mancata richiesta di sospensiva nel ricorso al Capo dello Stato, rivendicata dal Sindaco anche nella sua replica in assise civica senza mai accorgersi o meglio senza mai ammettere, glielo dobbiamo ripetere, che neppure nella Repubblica della Banane, un investitore decide di continuare nella sua impresa, che già di per se stessa costituisce un rischio, avendo in aggiunta sulla testa la Spada di Damocle rappresentata da un ricorso contrario presentato dalla istituzione pubblica locale che invece dovrebbe accoglierlo e governarne ogni dinamica nel solo interesse dello sviluppo locale.

Ma ciò che oggi porta dall’errore imperdonabile commesso a danno della Città, del territorio e della Regione al ridicolo è l’ultimissima arrampicata di Stasi sugli specchi, gli ultimi specchi, con un’altra delle sue fantomatiche ricostruzioni: questa volta quella delle Zes e della paventata riduzione di agevolazioni fiscali italiane che avrebbe indotto, sentite sentite, un colosso imprenditoriale da 54.000 dipendenti in tutto il mondo e con di 20,5 miliardi di dollari a ritirarsi per micro-valutazioni economiche dal Porto di Corigliano-Rossano.

Evitiamo aggiunge il consigliere regionale e comunale di continuare ad offendere l’intelligenza di tutti.

E prendiamo atto definitivamente che per unica responsabilità di questi amministratori inadatti al governo della più grande città della Calabria, qui perdiamo non solo i 200 posti di lavoro base previsti per l’avvio dell’investimento, ma gli stimati 800-1000 posti di lavoro derivanti in tutta l’area e la regione dall’indotto incrementale e progressivo che insediamenti come quello della Baker Hughes avrebbero prodotto, come tanti altri casi analoghi confermano; e che a perdere in credibilità come terra capace di attrarre e moltiplicare investimenti straordinari è conclude la Straface l’intera Calabria, che grazie a Stasi oggi si presenta nel mondo come area ostile alle imprese, al privato, al lavoro ed alla crescita.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui