Effettua una nuova ricerca
More results...
Identificate le autrici dell’aggressione di venerdì 11 ottobre a Villa Dante. Ma non solo. La procura per i Minorenni di Messina, su indagini dei carabinieri, ha individuato le minori ritenute gravemente indiziate della violenza ai danni di una coetanea. Le scene sono state immortalate da un video divenuto oggetto di diffusione “virale” nei giorni scorsi. Le due minorenni, rispettivamente di 14 e 15 anni, hanno aggredito, avvicendandosi, una quattordicenne, mentre altre due ragazze, di 13, dello stesso gruppo, hanno compartecipato effettuando videoriprese dell’accaduto con i rispettivi telefoni cellulari. È stata pure identificata la vittima del pestaggio che ha chiarito come l’aggressione sia avvenuta senza alcuna ragione, dopo essere stata pretestuosamente accusata dalle indagate di averle apostrofate con parole quali “buttana”. La vittima ha riferito di non aver riportato lesioni per effetto dell’aggressione, dichiarando, come il genitore presente, di non essere intenzionata a sporgere querela.
Nel corso degli accertamenti è stata identificata la minore indiziata di essere l’autrice di un’altra gratuita aggressione ripresa da un video che ha avuto larga diffusione e che si è verificata in via La Farina, nella serata del 28 settembre. Secondo gli elementi raccolti, la minore, che ha percosso e minacciato la coetanea, si identifica in una delle due tredicenni che ha videoripreso l’aggressione a Villa Dante. Ai fatti del 28 settembre risultano aver concorso un’altra tredicenne (autrice del video dei fatti di Villa Dante oggetto di diffusione che ha innescato l’aggressione, dicendo alla vittima di averci “provato” con un ragazzo che le interessava) e la quattordicenne corresponsabile dell’aggressione di Villa Dante, che ha previamente contattato via telefono la vittima, dandole un appuntamento. La vittima, in questo caso, è stata una dodicenne, che ha riferito di non aver riportato
lesioni per effetto dei colpi subiti. Il genitore si è riservato di proporre querela.
La quindicenne autrice dell’aggressione di villa Dante è stata identificata, nell’ambito della stessa informativa di polizia giudiziaria per aver partecipato a una rissa sul tram (oggetto di un terzo video oggetto di ampia divulgazione nei giorni scorsi), nei pressi di piazza Cairoli, il 24 agosto 2024. La violenza, originata da futili motivi, è stata ricostruita nell’ambito di un’autonoma attività
di Polizia giudiziaria effettuata dagli Uffici della Questura di Messina. La minore è stata denunciata per rissa e interruzione di pubblico servizio. All’episodio ha preso parte, senza partecipare attivamente alla rissa, anche la tredicenne ritenuta autrice dell’aggressione di via La Farina. Diversamente da quanto rappresentato in notizie di stampa pubblicate nei giorni scorsi, nessuna attività di indagine è stata delegata dalla procura per i minorenni alla Polizia Municipale di Messina.
Il procedimento risulta in fase di indagini e la valutazione delle responsabilità penali delle minorenni imputabili coinvolte risulta al vaglio dell’Autorità giudiziaria. Gli atti di indagine sono stati trasmessi al Questore di Messina, per le determinazioni di competenza, relative all’applicazione di eventuali misure di prevenzione. Sono in corso di acquisizione le informazioni relative ai nuclei familiari, alla condizione sociale e al comportamento scolastico delle minorenni coinvolte, per l’adozione degli opportuni provvedimenti di carattere civile, tesi a limitare o sospendere la responsabilità dei genitori e a disporre, in presenza dei relativi presupposti, l’allontanamento delle minori coinvolte dai rispettivi nuclei familiari e dal territorio di provenienza.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
Questa è una parte dell’articolo originale
Vuoi approfondire l’argomento, criticarlo, discutere
come previsto dalla legge sul diritto d’autore art. 70
Sei l’autore dell’articolo e vuoi richiedere la rimozione?
Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: “Il riassunto, la citazione (source link) o la riproduzione di brani o di parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi se effettuati per uso di critica o di discussione, nei limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera; se effettuati a fini di insegnamento o di ricerca scientifica l’utilizzo deve inoltre avvenire per finalità illustrative e per fini non commerciali