Effettua una nuova ricerca
More results...
Addio a Federico Asta, il pasticcere dei vip: l’incidente mortale, ieri sera poco prima delle 22, in periferia a Bologna. Per cause da accertare, in via Salvemini, all’incrocio con via Einaudi, si è verificato uno scontro fra uno scooter di grossa cilindrata Yamaha e un suv, un Honda, che stava svoltando lungo la strada.
Federico Asta morto, il cordoglio social
Per l’impatto, il giovane a bordo della moto, Federico Asta, 34 anni, appunto noto pasticcere in città, è stato sbalzato a terra: per lui non c’è stato nulla da fare. Illeso il conducente del suv. Sul posto, oltre alla polizia locale, anche il 118. Federico Asta, con la sua pasticceria in via Battindarno, era molto noto nel quartiere Santa Viola per le tante iniziative organizzate.
Durante il periodo del Covid aveva effettuato numerose consegne di prodotti da forno, per solidarietà, a medici e infermieri. Era noto come “il pasticcere dei vip” perché preparava sempre torte e dolci in occasione di manifestazioni, concerti ed eventi. Tantissimi i messaggi di cordoglio sui social. Sul suo profilo Instagram, molte le foto con personaggi dello sport (da Vieri a Roberto Mancini) e dello spettacolo (Checco Zalone e Cesare Cremonini).
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
Questa è una parte dell’articolo originale
Vuoi approfondire l’argomento, criticarlo, discutere
come previsto dalla legge sul diritto d’autore art. 70
Sei l’autore dell’articolo e vuoi richiedere la rimozione?
Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: “Il riassunto, la citazione (source link) o la riproduzione di brani o di parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi se effettuati per uso di critica o di discussione, nei limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera; se effettuati a fini di insegnamento o di ricerca scientifica l’utilizzo deve inoltre avvenire per finalità illustrative e per fini non commerciali