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Regione Lombardia, con
l’assessorato al Lavoro, lancia il bando ‘Innovazione a servizio
dell’inclusione ambito disabilità’ e stanzia 3 milioni di euro.
“Questo bando – spiega la Regione – ha un obiettivo ambizioso:
favorire lo sviluppo e l’implementazione di soluzioni
tecnologiche innovative che rendano i luoghi di lavoro più
accessibili e personalizzati per le persone con disabilità.
Grazie all’intelligenza artificiale, alla robotica e ad altre
tecnologie all’avanguardia, il bando permetterà alle imprese di
creare strumenti e ambienti che garantiscano pari opportunità
lavorative e favoriscano l’autonomia dei dipendenti con
disabilità”.
Il bando è rivolto a micro, piccole e medie imprese con sede
operativa in Lombardia e competenze nel settore delle tecnologie
digitali. Con un finanziamento massimo di 300mila euro a fondo
perduto, pari al 50% delle spese ammissibili, le imprese avranno
la possibilità di realizzare progetti concreti di inclusione
lavorativa. Per accedere al bando, le imprese dovranno prevedere
un investimento minimo di 150mila euro, da realizzare entro il
2026. Le domande potranno essere presentate da novembre 2024 a
febbraio 2025.
“L’innovazione tecnologica – ha dichiarato l’assessore
regionale a Istruzione, Formazione e Lavoro, Simona Tironi – non
deve essere un privilegio, ma una risorsa che abbatte le
barriere e offre nuove opportunità di inclusione”. “Con il
nostro impegno e le risorse messe in campo – ha aggiunto –
vogliamo creare un futuro dove nessuno venga lasciato indietro,
e dove la tecnologia sia il ponte che unisce competenze, talenti
e persone con disabilità al mondo del lavoro”.
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