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Confermati e potenziati gli aiuti alle famiglie per il 2025
Nella Manovra 2025 del Governo, sono stati confermati e rafforzati diversi aiuti destinati alle famiglie, con particolare attenzione a quelle con nuovi nati e redditi bassi. Tra le novità introdotte, spicca l’introduzione del quoziente familiare, che punta a favorire chi ha più figli.
Cosa prevede il Bonus bebè
La principale misura per le famiglie con nuovi nati è il Bonus bebè, che prevede 1.000 euro per ogni bambino nato nel 2025. Questo sostegno è riservato alle famiglie con un Isee inferiore a 40.000 euro e verrà erogato attraverso la Carta dei nuovi nati.
Potenziato anche il Bonus asilo nido
Potenziato anche il Bonus asilo nido, che coprirà sia gli asili pubblici sia quelli privati. L’importo varia in base all’Isee e può arrivare fino a 3.600 euro l’anno per le famiglie con un Isee inferiore a 25.000 euro.
Come cambia l’assegno unico universale
Novità anche per l’Assegno unico universale, che viene scorporato dal calcolo dell’Isee. Questa modifica consentirà a molte famiglie di mantenere un Isee più basso, evitando di essere escluse da altri benefici.
La novità: il quoziente familiare
Una delle introduzioni più rilevanti della Manovra 2025 è il quoziente familiare, che modulerà le soglie di detrazione fiscale in base al numero di componenti del nucleo familiare. Questo sistema favorirà le famiglie numerose con redditi bassi, permettendo detrazioni più elevate. La detrazione da 950 euro è prevista per i figli a carico di età compresa tra i 21 e i 30 anni e per figli con disabilità oltre i 30 anni.
Tuttavia, il quoziente familiare penalizzerà i single ad alto reddito e i pensionati con assegni elevati, che non potranno beneficiare di questo meccanismo.
Occupazione femminile: bonus mamme lavoratrici
Per favorire l’occupazione femminile, viene introdotta la decontribuzione per le mamme lavoratrici con almeno due figli. Questo si tradurrà in un aumento del salario netto. La decontribuzione sarà estesa anche alle lavoratrici autonome, offrendo un sostegno concreto alla partecipazione delle donne al mercato del lavoro.
Rafforzato il congedo parentale
Il congedo parentale per i lavoratori dipendenti viene rafforzato: sarà retribuito all’80% fino a tre mesi, utilizzabile nei primi sei anni di vita del bambino. Questa misura mira a facilitare l’equilibrio tra lavoro e famiglia per i genitori.
Fringe benefit per i lavoratori con figli
Prevista l’esenzione fiscale sui fringe benefit per i lavoratori con figli a carico, con una soglia di esenzione fino a 2.000 euro. I fringe benefit includono sostegni come aiuti per l’affitto o il mutuo. Per i lavoratori senza figli, il tetto esentabile sarà di 1.000 euro.
Confermata anche per il 2025 la Carta Dedicata a te
Rifinanziata con 500 milioni di euro, la Carta Dedicata a te continuerà a sostenere le famiglie con Isee inferiore a 15.000 euro. La carta, del valore di 500 euro, potrà essere utilizzata per l’acquisto di generi alimentari e abbonamenti ai trasporti pubblici locali.
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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