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Crescere con la musica per costruire una società migliore
Cassa Depositi e Prestiti (CDP) affianca per il terzo anno la Fondazione Teatro Massimo di Pallermo e rinnova il sostegno alle attività delle sue orchestre giovanili. Formate da circa 200 giovani e giovanissimi musicisti e musiciste tra i 7 e i 23 anni, la Massimo Kids Orchestra e la Massimo Youth Orchestra, sono guidate con entusiasmo dal Maestro Michele De Luca e si sono imposte sempre più all’attenzione del pubblico partecipando da protagoniste alla vita culturale della città e instaurando collaborazioni con altre prestigiose istituzioni musicali come la JuniOrchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Il supporto di una istituzione finanziaria come la Cassa Depositi e Prestiti, consente alla Fondazione di ampliare ulteriormente le attività di alta formazione musicale che danno vita a processi di cooperazione e socializzazione dei giovani nel rispetto delle diversità, e lo sviluppo di un forte senso di appartenenza a una comunità. Principi, sintetizzati sapientemente dall’epigrafe sulla facciata del Teatro Massimo, “ …vano delle scene il diletto ove non miri a preparar l’avvenire”, che ricorda il valore etico dell’arte, l’importanza di investire sul futuro e trasferire alle nuove generazioni il bagaglio di conoscenze culturali acquisite.
Il calendario delle attività della Massimo Kids Orchestra e della Massimo Youth Orchestra è già ricco di appuntamenti per il nuovo anno e vedrà i giovani talenti impegnati in un programma articolato di concerti al Teatro Massimo, in Sala Grande e in Foyer, ma anche presso altre istituzioni culturali. Con l’attività concertistica proseguirà il lavoro di alta formazione continua, che vede impegnati anche gli strumentisti dell’Orchestra del Teatro Massimo in veste di tutor, e l’incontro e il confronto con altre formazioni orchestrali e con alcuni dei grandi direttori che negli ultimi anni sono stati ospiti del Teatro Massimo, dal direttore musicale Omer Meir Wellber al direttore musicale onorario Gabriele Ferro, a Riccardo Muti, Roberto Abbado e tanti altri.
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