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È scontro politico sul tema casa nel tredicesimo municipio. Nello specifico si parla del blocco temporaneo degli sfratti durante il Giubileo 2025. Una mozione portata in consiglio da Aurelio in Comune è bocciata dalle forze politiche di maggioranza (che si divide) e opposizione.
“La scelta del Partito Democratico e di Fratelli d’Italia di bocciare la proposta di bloccare gli sfratti nell’anno giubilare, e rilanciare l’agenzia dell’abitare già prevista dal Piano Casa, contrasta con l’indirizzo della maggioranza capitolina e la richiesta avanzata dalle realtà del Terzo Settore e sociali che operano a Roma” – dichiarano in una nota i consiglieri di Aurelio in Comune Lorenzo Ianiro e Maristella Urru.
Un tema che ha diviso persino la maggioranza e il PD dell’Aurelio fra chi parla di sostegno per atto di buon senso e chi invece parla di una mozione troppo ideale e poco concreta. “Dopo aver respinto la proposta di regolamentare il fenomeno degli affitti brevi. Il Partito Democratico si è spaccato in aula sulla proposta di moratoria dell’esecuzione degli sfratti, mettendo in minoranza la stessa capogruppo, e sommando i propri voti contrari, tra cui quello della presidente e vicepresidente del PD Roma Giuseppetti, a quelli della destra” – – proseguono Ianiro e Urru.
Delusione e rabbia per Aurelio in Comune che punta il dito sull’indirizzo politico municipale: “Una scelta che contrasta che la condizione economica e sociale di migliaia di cittadine e cittadini della nostra città e che, proprio nel giorno in cui si celebra la giornata internazionale per l’eliminazione della povertà, costituisce un vero e proprio manifesto della maggioranza che governa il municipio”.
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