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Hanno avuto inizio i lavori per la rigenerazione urbana di un’area di circa 10 mila metri quadrati che riguarda piazza Turi Ferro (già Santo Spirito) e via Di Prima con l’annessa pista ciclabile, parte del vecchio San Berillo limitrofa al centro storico. Un progetto inserito nella programmazione dei Piani Urbanistici Attuativi deliberato lo scorso 23 aprile dalla giunta del sindaco Trantino.
Un appalto di opera pubblica di 1,5 milioni di euro, originariamente inserito dal Pnrr e ora garantito dal governo nazionale con altre linee di finanziamento comunitario. Grazie ai lavori appena avviati, in poco più di un anno, verrà pedonalizzata l’area della storica piazza catanese con la sistemazione dell’intero percorso della pista ciclabile già esistente; la riorganizzazione della mobilità; la piantumazione di nuovi alberi e la creazione di spazi verdi aggiuntivi, ma anche una nuova illuminazione e spazi per la socialità.
“Salutiamo con una certa emozione l’apertura di questo nuovo cantiere -ha commentato il sindaco Trantino- il primo tra quelli del Comune di Catania quale soggetto attuatore dei PUI, capofila dell’area metropolitana jonico etnea. Un investimento complessivo per Catania di circa 74 milioni di euro con undici progetti che svariano dal recupero di zone degradate come questa del del vecchio San Berillo, piazza della Repubblica, passando per Ognina, fino alla rigenerazione delle zone a verde di Monte Po’ o a Librino, progetti che ho personalmente seguito anche durante la mia precedente esperienza di assessore nella giunta di Salvo Pogliese. Si avvia così a concreta realizzazione un percorso di trasformazione della nostra città in un’ottica metropolitana, che oltre a emancipare dall’emarginazione alcuni dei più bei scorci cittadini, potrebbero anche rivelarsi utili a incoraggiare gli interventi dei privati nel recupero del patrimonio edilizio del quartiere e anche la redazione del piano di sviluppo di Corso Martiri della Libertà e rimarginare lo squarcio che da decenni lacera il centro di Catania. Adesso –ha concluso Trantino- comincia il countdown perché le opere vengano completate entro la scadenza di giugno 2026, con l’entusiasmo di chi comprende che comincia a definirsi il volto nuovo della Catania che stiamo disegnando”.
Tutta la procedura del progetto e dell’appalto è stata curata dalla Direzione Lavori con lo stesso direttore della struttura, Fabio Finocchiaro, responsabile unico del procedimento: “Un lavoro importante in tre fasi unitarie ma tra loro distinte -ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici e politiche comunitarie Sergio Parisi- che riguarderanno il vecchio San Berillo e la sua rigenerazione dopo decenni di degrado, oltre a piazza Turi Ferro e via Di Prima, anche via Delle Finanze un’ampia area contigua a piazza della Repubblica e via Ventimiglia, dove sorgerà un amplissimo parco verde. Tutta la zona interessata, per larghi tratti degradata e con scarsa regolamentazione degli spazi pedonali e di sosta delle automobili, verrà ridefinita secondo le nuove impostazioni della mobilità sostenibile per riqualificare aree pubbliche di un tessuto urbano particolarmente significativo per la Città”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA
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