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“Nel futuro di Viterbo e della Tuscia ci sono anche turismo e cultura, partendo dalla rigenerazione urbana a da un importante piano di marketing”. Al convegno che ha aperto il festival ospitato fino a domenica in città, la sindaca Frontini ha fatto il punto sulle strategie a cui si sta lavorando, compresa la candidatura a Capitale europea della Cultura 2033.
Frontini: “Turismo, la città sarà all’altezza”
“Viterbo e la Tuscia hanno la possibilità di ritagliarsi una posizione di primo piano nel segmento di turismo e cultura – ha sottolineato -, uscendo dalla posizione marginale che le vede ancora schiacciate Roma, Toscana e Umbria, ma per farlo è necessario avere idee chiare sulle condizioni dalle quali partiamo e sui traguardi da raggiungere”. Chiara Frontini ha parlato del progetto che l’amministrazione sta portando avanti: “Abbiamo iniziato a lavorare su questo fronte avendo come punto di partenza il recupero e la rifunzionalizzazione del patrimonio comunale -ha aggiunto -, visto che in questa fase esiste la possibilità di accedere ad una serie di contributi e finanziamenti”.
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Frontini: “Dobbiamo creare le premesse di una nuova fase di sviluppo”
“Il Comune – spiega Frontini – ha intercettato molte risorse che stiamo utilizzando per recuperare vari spazi pubblici nella prospettiva di farne delle leve dell’economia turistica e culturale, in una logica di collaborazione con gli operatori economici e con gli altri enti pubblici. Dobbiamo creare le premesse di una nuova fase di sviluppo, intervenendo sui nostri asset e sulle infrastrutture che sono la base delle iniziative successive. Gli interventi sulla chiesa degli Almadiani, sull’ex casa di Alfio e sul cinema Genio consentiranno alla città di poter disporre di strutture all’avanguardia come un hub per il turismo che funzionerà come check point per consentire ai visitatori di prenotare strutture ricettive evitando di entrare in centro in auto, ma anche di poter disporre di un punto di accoglienza ed un moderno centro congressi con centinaia di posti”.
P. D.
ARTICOLO COMPLETO SUL CORRIERE DI VITERBO DEL 15 OTTOBRE – EDICOLA DIGITALE
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