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La Banca Centrale Europea si prepara a tagliare di nuovo i tassi d’interesse: una mossa attesa per la riunione del 17 ottobre, che potrebbe portare, di conseguenza, ad un calo delle rate dei mutui per la casa. Il trend di riduzione delle rate mensili, iniziato nel 2024 con un calo di circa 36 euro per mutui standard, sembra dunque destinato a proseguire.
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Gli scenari con una rata di un mutuo variabile standard
Un taglio dei tassi d’interessi di 25 punti base comporterebbe – secondo le stime di Facile.it – una riduzione nei prossimi mesi di circa 18 euro sulle rate di un mutuo a tasso variabile standard. Analizzando i Futures sugli Euribor a 3 mesi, aggiornati al 7 ottobre 2024, entro i primi mesi del 2025 le rate di un mutuo variabile standard potrebbero scendere di altri 38 euro e arrivare a una riduzione complessiva di circa 95 euro entro la fine dell’anno. In pratica, la rata di un mutuo variabile standard potrebbe passare dagli attuali 714 euro di ottobre 2024 ai 676 euro dei primi mesi del 2025. Entro fine del 2025 la stessa rata potrebbe poi scendere fino a circa 620 euro.
Mutui fissi o variabili: quale scegliere oggi
La scelta tra mutuo fisso e mutuo variabile dipende da tanti fattori, ma le attuali condizioni di mercato sembrano favorire i tassi fissi. Le migliori offerte a tasso fisso online, per un mutuo standard, partono da un TAN del 2,79%, con una rata di 584 euro. Al contrario, le migliori offerte per mutui a tasso variabile offrono un TAN del 4,10%, con una rata iniziale di circa 665 euro, 80 euro in più rispetto al fisso.
Nonostante i tassi variabili siano destinati a calare con i futuri tagli della BCE, ad oggi rappresentano ancora una scelta più costosa rispetto ai fissi. Optare per un mutuo variabile in questo momento significherebbe partire con una rata più alta, con la speranza che i prossimi interventi della Bce riducano sufficientemente i costi, con vantaggi sul lungo periodo.
Aspettare la Bce o valutare la surroga?
Per chi cerca un modo immediato per abbassare la rata, la surroga su un mutuo in corso potrebbe essere una valida opzione. Le banche stanno proponendo tassi di surroga fissi vantaggiosi: un’opportunità non solo per chi desidera passare dal variabile al fisso, ma anche per chi ha già un mutuo fisso sottoscritto a condizioni meno favorevoli.
Le offerte di surroga online mettonio in campo tassi TAN a partire dal 2,79%, che si traducono in una rata mensile di 584 euro, con possibilità di scendere addirittura a 565 euro per i mutui “green” con tassi al 2,64%. Questo permetterebbe a chi ha un mutuo variabile di passare da una rata di 714 euro a una fissa di 584 euro, risparmiando così circa 130 euro al mese.
Un confronto con le condizioni di appena un anno fa rende evidente il risparmio: 12 mesi fa, i migliori tassi fissi partivano da un TAN del 3,80%, con rate di circa 650 euro, mentre oggi si possono ottenere rate di 584 euro.
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