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Il Comune di Aprilia si rivolge alla Cassa Depositi e Prestiti per ottenere i 9 milioni di euro necessari per rispettare l’accordo sul pagamento per l’esproprio del parco di via dei Mille.
Con la determinazione n. 194 del 9 ottobre 204 il dirigente comunale del settore Lavori Pubblici ha dato seguito a quanto stabilito dall’intesa transattiva con la società Costruzioni Civili srl, approvata dalla giunta Principi con delibera n. 27 del 4 aprile 2024, che obbliga il Comune di Aprilia entro il 31 dicembre 2024 a pagare alla società 9 milioni e 75mila euro, nonché le spese di lite quantificate in 51mila euro. Un accordo raggiunto dalla precedente amministrazione comunale che ha messo fine a una vicenda iniziata quasi 40 anni fa, visto che l’esproprio dei terreni dove è stato realizzato il parco di via dei Mille risale al 1982. Per quella vicenda il Comune di Aprilia è stato condannato nel 2018 con la sentenza n. 4874 della Corte di Appello di Roma a corrispondere un indennizzo di 15,3 milioni di euro (tra sorte e interessi legali), perciò nei mesi scorsi gli uffici comunali e la vecchia Giunta hanno lavorato per trovare un accordo che evitasse la dichiarazione di dissesto finanziario. L’intesa è stata così raggiunta a febbraio e ratificata con delibera di giunta ad aprile 2024, adesso però l’Ente di piazza Roma entro il 31 dicembre dovrà rispettare l’accordo e perciò ha chiesto un prestito a tasso fisso alla Cdp per ottenere la somma necessaria a coprire il debito fuori bilancio derivato dalla sentenza. Perciò nella determina il dirigente Stefano Gargano autorizza il Comune a porre in essere tutte le attività finalizzate a formalizzare il contratto di prestito, che sarà ripagato tramite 40 rate semestrali.
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