Effettua una nuova ricerca
More results...
Un forte “sconto” di pena. Per la mancata diminuente prevista per il rito abbreviato. E si passa dai 30 anni decisi in appello a luglio del 2023 a Messina ai 20 anni di pena finale che dovrà scontare. È questo il verdetto della prima sezione penale della Cassazione per il macellaio 33enne di Paternò Salvatore Russo, accusato e condannato adesso in via definitiva come autore del duplice omicidio della sera di Ferragosto del 2019 quando, a Ucria, uccise Antonino “Nuccio” e Fabrizio Contiguglia, rispettivamente di 62 e 27 anni, zio e nipote. Una vicenda sfociata in tragedia per una banale lite per un pass auto da invalidi nel pieno centro di Ucria.
La Cassazione ha tecnicamente annullato senza rinvio la sentenza emessa dalla corte d’assise d’appello di Messina del 5 luglio 2023, ma si è poi pronunciata «limitatamente al trattamento sanzionatorio per mancata applicazione della riduzione per il rito abbreviato». E quindi ha rideterminato la pena «in anni venti di reclusione», e per il resto ha rigettato il ricorso difensivo. Quindi la pena finale che dovrà scontare Russo è adesso di vent’anni di reclusione. La sentenza d’appello si ebbe a Messina il 5 luglio del 2023. Il collegio penale presieduto dal giudice Carmelo Blatti confermò in prima battuta la pena di 30 anni decisa in primo grado, e poi le assoluzioni decise sempre in primo grado con la formula «perché il fatto non sussiste», per gli altri imputati e per i reati minori del processo, i parenti delle vittime, ovvero Vittorio Contiguglia, Santino Contiguglia e il figlio Salvatore, che rispondevano tutti e tre di violenza privata in concorso. Con la conferma integrale delle statuizioni di primo grado vennero implicitamente confermati anche i risvolti per i risarcimenti decisi nel 2022, tutti a carico di Russo.
La vicenda. Nell’agosto del 2019 il paternese Russo, con il cognato e le rispettive famiglie, stava trascorrendo le vacanze estive nel centro nebroideo ma ebbe uno scontro verbale con i componenti della famiglia Contiguglia per l’uso di quel parcheggio per disabili accanto l’abitazione. Così la sera del 15 agosto 2019, insieme ad altri quattro familiari, Santino Contiguglia, parente delle due vittime, si recò a casa di Russo, chiedendogli di uscire per un chiarimento.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
Informativa sui diritti di autore
Questa è una parte dell’articolo originale
Vuoi approfondire l’argomento, criticarlo, discutere
come previsto dalla legge sul diritto d’autore art. 70
Sei l’autore dell’articolo e vuoi richiedere la rimozione?
Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: “Il riassunto, la citazione (source link) o la riproduzione di brani o di parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi se effettuati per uso di critica o di discussione, nei limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera; se effettuati a fini di insegnamento o di ricerca scientifica l’utilizzo deve inoltre avvenire per finalità illustrative e per fini non commerciali