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Arriva l’aggiornamento dei tassi per la cessione del quinto nel quarto trimestre 2024. I valori sono in calo rispetto al periodo precedente e sono in vigore dal 1° ottobre fino alla fine dell’anno
Dopo un periodo di aumenti sono in calo i tassi da applicare per la cessione del quinto della pensione nel quarto trimestre 2024.
Ad individuare le nuove percentuali di riferimento è stato il Ministero dell’Economia in seguito all’aggiornamento periodico. L’INPS ne ha dato notizia nel messaggio del 4 ottobre.
I tassi aggiornati sono in vigore per il quarto trimestre dell’anno, quindi dal 1° ottobre e fino al 31 dicembre 2024.
Per gli importi fino a 15.000 euro si applica il tasso del 13,41 per cento, mentre per i valori oltre questa soglia si applica quello del 9,59 per cento.
Cessione del quinto della pensione: calano i tassi per il quarto trimestre 2024
L’INPS con il messaggio n. 3298/2024 ha comunicato i nuovi valori dei tassi per la cessione del quinto della pensione, da applicare per l’ultimo trimestre dell’anno.
I nuovi valori sono definiti dal Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’economia e delle Finanze (decreto n. 87826 del 25 settembre 2024) nell’ambito dell’aggiornamento dei tassi effettivi globali medi (TEGM) che banche e intermediari finanziari dovranno applicare per il quarto trimestre 2024, in accordo a quanto stabilito dall’articolo 2, comma 1, della legge n. 108/1996, che regola disposizioni in materia di usura.
La cessione del quinto è lo strumento attraverso cui i pensionati e le pensionate hanno la possibilità di ottenere un prestito personale da una banca. La somma ricevuta, poi, verrà restituita cedendo fino a un quinto della pensione (20 per cento), che verrà trattenuto in automatico.
Non possono richiedere i finanziamenti le persone che ricevono il trattamento minimo, le quali non possono fare domanda per i finanziamenti. Il trattamento minimo, infatti, non può essere prelevato per scopi diversi.
In controtendenza con i valori degli ultimi mesi, i tassi, determinati in base alla classe d’importo di riferimento, superiore o inferiore a 15.000 euro, sono in calo.
Come indicato nel messaggio dell’INPS, quindi, i tassi in vigore per i prestiti da restituire tramite cessione del quinto dal 1° ottobre al 31 dicembre 2024 sono quelli indicati nella tabella di seguito.
Classi d’importo in euro | Tassi medi | Tassi soglia usura |
---|---|---|
Fino a 15.000 | 13,4100 | 20,7625 |
Oltre i 15.000 | 9,5900 | 15,9875 |
Cessione del quinto della pensione: i tassi TAEG aggiornati dal 1° ottobre 2024
Nel messaggio del 4 ottobre, l’INPS comunica anche i nuovi valori dei tassi soglia TAEG (Tasso annuale effettivo globale).
Si tratta dei tassi da considerare per i prestiti che possono essere estinti con la cessione del quinto della pensione e concessi da banche e intermediari finanziari in regime di convenzionamento.
Anche in questo caso i valori sono in calo rispetto ai periodi precedenti. I nuovi tassi aggiornati per il periodo compreso tra il 1° ottobre al 31 dicembre 2024 sono riportati nella tabella riassuntiva.
Tassi soglia per classi di età del pensionato e classe d’importo del prestito (TAEG):
Classi di età | Classe di importo del prestito fino a 15.000 euro | Classe di importo del prestito oltre 15.000 euro |
---|---|---|
Fino a 59 anni | 9,75 | 7,82 |
60-64 | 10,55 | 8,62 |
65-69 | 11,35 | 9,42 |
70-74 | 12,05 | 10,12 |
75-79 | 12,85 | 10,92 |
Oltre 79 anni | 20,7625 | 15,9875 |
Come evidenziato dall’INPS, le classi di età comprendono il compleanno dell’età minima della classe. Inoltre, per età si intende quella maturata a fine piano di ammortamento.
Per l’ultima classe d’età, “Maggiore di 79 anni”, i tassi soglia coincidono con i tassi soglia usura previsti dal decreto del MEF.
L’Istituto, infine, precisa che la procedura Quote Quinto, dedicata alla gestione del processo di cessione, effettua un controllo “bloccante” sui nuovi tassi applicati.
Si tratta di una funzionalità che blocca la notifica telematica dei piani di cessione del quinto della pensione da parte di banche e intermediari finanziari nel caso in cui i tassi applicati risultino superiori a quelli convenzionali.
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