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Sabato al palazzo della Cultura di Porto Ceresio, portale di accesso al sito Unesco transnazionale del Monte San Giorgio. La Comunità Montana del Piambello ha presentato le nuove progettualità di promozione di questo bene di inestimabile valore.
Dopo il saluto del presidente Paolo Sartorio e del sindaco Marco Prestifilippo, il vicepresidente Debora Lonardi ha illustrato i progetti. Presenti anche il dirigente Fiorentino dell’ IC Fermi di Porto Ceresio e i referenti del IC Longhi di Saltrio , istituti sclastici coinvolti nei progetti didattici.
«Quest’anno – ha sottolineato la vicepresidente – il Monte San Giorgio si prepara a vivere un periodo di straordinaria vivacità culturale, grazie a una serie di progetti innovativi che hanno ottenuto importanti finanziamenti. Grazie all’impegno delle istituzioni locali e alla collaborazione con realtà private, il territorio si proietta nel futuro senza perdere il contatto con le sue radici».
In particolare, sono tre i bandi ottenuti nell’ambito culturale che dimostrano l’interesse crescente verso il Monte San Giorgio e i suoi dintorni. Il progetto “Cultura e Experience” guida il territorio nel metaverso, creando una sorta di “valigia dell’innovazione” che consente di portare il Monte San Giorgio a spasso, anche oltre la nostra provincia. Questa iniziativa che ha ottenuto un finanziamento di circa 200.000 euro sarà a disposizione di operatori turistici, Comuni e altre realtà locali, con l’obiettivo di attrarre visitatori verso i nostri territori.
Un secondo bando, “Innovacultura”, vede protagonista anche Porto Ceresio e la sua biblioteca; i turisti saranno coinvolti attraverso la gamification. Il “gioco della cultura locale” che unisce innovazione e tradizione, offrira un’esperienza interattiva e immersiva che valorizzerà il patrimonio culturale del luogo partendo dalla lettura di un buon vecchio libro fino ad arrivare all’utilizzo di applicazioni innovative.
Il terzo progetto è dedicato alla valorizzazione del patrimonio immateriale dei “picasass” di Viggiù, figure centrali nella tradizione della lavorazione della pietra. “Memorie Vive e Storie Animate” unisce due generazioni: da una parte, le video-testimonianze dei maestri scalpellini, dall’altra, il contributo dei giovani e dei ragazzi del Liceo Frattini di Varese, che trasformeranno queste storie in fumetti animati cartacei e digitali. In questo modo, il progetto rende omaggio alla tradizione, avvicinandola ai più giovani e contribuendo a tramandarla.
Oltre a questi tre progetti principali, il Monte San Giorgio è stato protagonista anche del bando Cultura 2024 della Regione Lombardia. Grazie ad un finanziamento di circa 60.000 euro, la Comunità Montana con i 5 comuni organizzerà un grande evento annuale, il “Monte San Giorgio Pitch”, che diventerà un momento di incontro tra tutte le realtà che contribuiscono alla crescita del territorio. Inoltre, un ulteriore bando del Ministero dell’Ambiente e della Transizione Ecologica prevede la realizzazione di laboratori e attività gratuite per tutte le scuole locali nel corso del prossimo anno scolastico. Gli studenti saranno coinvolti in un’”ecoavventura” con Larry, il lariosauro che li guiderà in un percorso di scoperta e rispetto per l’ambiente.
Un ruolo importante sarà ricoperto anche dal Museo di Besano, che metterà a disposizione delle scuole una nuova piattaforma interattiva, puntando sull’approccio educativo Montessori.
L’assessore Lonardi, assessore alle politiche Unesco per il Monte San Giorgio e vicepresidente della Comunità Montana, ha sottolineato come «l’esperienza nella ricerca di finanziamenti e la collaborazione sia stata determinante per ottenere questi successi. L’obiettivo finale di tutti i progetti è soprattutto uno, promuovere la crescita del territorio, con particolare attenzione ai giovani, creando opportunità concrete per trasformare passioni in professioni».
Il piatto del Monte San Giorgio quest’anno è più ricco che mai, un vero e proprio laboratorio di innovazione culturale che guarda al futuro senza dimenticare il valore delle tradizioni.
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