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Udine, 5 ott – Un significativo passo avanti per l’imprenditoria femminile in Friuli Venezia Giulia è stato compiuto grazie a un nuovo provvedimento approvato dalla Giunta regionale. La dotazione complessiva del bando a sostegno delle imprenditrici ha raggiunto l’importante somma di 5.287.814 euro, permettendo di finanziare almeno il 76% dei progetti validamente presentati.
Annuncio dell’assessore Bini
A rendere nota questa novità è stato l’assessore alle Attività produttive, Sergio Emidio Bini, il quale ha evidenziato come l’incremento di circa 2 milioni di euro nella dotazione del bando sia un chiaro segno della volontà della Regione di far crescere l’imprenditoria femminile, già ben rappresentata da eccellenze locali. Con questo provvedimento, le camere di commercio potranno avviare i procedimenti di concessione per ulteriori 130 progetti presentati da imprese femminili, contribuendo così a incrementare la percentuale di domande finanziate.
Riparto delle risorse
Con l’approvazione della delibera, è stato effettuato un riparto delle risorse su base provinciale, calcolato in proporzione al numero di imprese attive iscritte al Registro delle imprese al 31 dicembre 2023. Ecco come sono distribuiti i fondi:
- Pordenone: 553.445 euro
- Udine: 998.399 euro
- Gorizia: 202.896 euro
- Trieste: 333.072 euro
Il totale complessivo dell’incremento è, come già menzionato, di 2.087.814 euro.
Dettagli del bando
Il bando prevede contributi a fondo perduto a sostegno di progetti di imprenditoria femminile con un’intensità del contributo pari al 50% della spesa ammissibile. Gli importi dei contributi oscillano tra un minimo di 2.500 euro e un massimo di 30.000 euro.
Bini ha concluso affermando che, considerando anche l’analogo bando emanato nella scorsa legislatura, questa Amministrazione regionale ha destinato circa 11 milioni di euro a sostegno dell’imprenditoria femminile, confermando l’impegno a promuovere e valorizzare il talento delle donne nel mondo degli affari.venezia-giulia
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