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PESCARA. Gli appartamenti per padri separati che il Comune ha realizzato in strada Valle Furci hanno altri tre inquilini. La consegna delle chiavi agli assegnatari è avvenuta ieri da parte del settore Politiche sociali del Comune, guidato dall’assessore Adelchi Sulpizio, al termine delle procedure relative al secondo avviso pubblicato da Palazzo di città per raccogliere le domande degli interessati. I primi tre assegnatari erano stati individuati nei mesi scorsi, a seguito di un primo avviso (pubblicato a marzo), mentre altri tre sono stati selezionati a seguito di un secondo avviso (pubblicato a giugno). «L’edificio di strada Valle Furci ha una nuova identità rispetto a quando ci siamo insediati», ricorda Sulpizio, «lo stabile era occupato abusivamente e, dopo averlo fatto sgomberare, lo abbiamo riqualificato per accogliere i padri separati, anche con figli, che si trovano in difficoltà nel momento in cui si interrompe il rapporto coniugale, con tutto ciò che ne consegue dal punto di vista economico, familiare e personale». «Un progetto che porta la firma della giunta Masci», ricorda il sindaco Carlo Masci sottolineando che «la ristrutturazione è avvenuta con fondi Pnrr, quindi senza gravare sulle tasche dei cittadini. La nostra intenzione è andare incontro a una fascia di popolazione che fino ad oggi ha ricevuto scarsissime attenzioni». «Nei prossimi mesi», aggiunge Sulpizio, «contiamo di assegnare tutti gli appartamenti di strada Valle Furci: in totale sono nove, di ampiezza diversa, che offrono una nuova prospettiva di vita agli assegnatari e ai loro figli, possono occupare gli appartamenti per tre anni, rinnovabili, pagando un canone».
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