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Chi fa impresa sa che servono competenze pratiche, normative e fiscali. Non è facile avviare un’attività specie per la farraginosità del sistema burocratico. Costituende.it, il portale di Aruba, propone soluzioni ai problemi più comuni di chi vuole, nonostante tutto, fare impresa. Ne parleremo a SIOS24 Florence il 2 ottobre
Intraprendere non significa semplicemente iniziare un progetto, ma dare vita a un’idea, sfidare l’ignoto per trasformare la realtà e la vita delle persone. Come diceva Seneca, “Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare”: un monito che dovrebbe spingere ogni imprenditore ad avere una direzione chiara e il coraggio di seguirla.
Ogni impresa, grande o piccola che sia, è una scintilla di cambiamento che richiede determinazione e capacità di navigare attraverso una burocrazia complessa e spesso frammentata. È qui che entra in gioco costituende.it, un portale innovativo realizzato da Aruba pensato per supportare aspiranti imprenditori, neoimprenditori, consulenti e startupper, fornendo informazioni chiare e aggiornate sulle procedure normative e le best practices per l’apertura di nuove partite IVA. Un portale che risponde a un’esigenza diffusa e concreta: cosa significa oggi diventare un imprenditore?
Il 2 Ottobre a SIOS24 Florence, Aruba sarà presente per rispondere alle domande di startupper, neo imprenditori e in generale a tutti coloro intenzionati ad avviare un’attività imprenditoriale, ma si potrebbe far scoraggiare dalla burocrazia, degli adempimenti legislativi e dagli ostacoli tecnologici.
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Le difficoltà per avviare un’impresa: 238 ore all’anno di burocrazia
Si fa presto a dire “impresa”. Ben più complicato è realizzarla. Le difficoltà tecnologiche che un imprenditore alle prime esperienze può incontrar22e sono numerose e possono variare in base al tipo di attività che vuole avviare. Aspetti tecnologici, normativi e fiscali a volte sembrano insuperabili.
Tutti problemi che in differenti modi hanno a che fare con il grande tema delle competenze. Molti giovani imprenditori, infatti, si sentono impreparati su aspetti fondamentali come la gestione finanziaria, le normative legali e la pianificazione strategica. Ad esempio, in Europa, il 44,5% dei giovani percepisce il timore di fallire come una barriera, spesso legata a una insufficiente preparazione e competenza (fonte: Youth entrepreneurship in Europe; socialeurope.eu)
Ad esempio, esistono numerose piattaforme per la gestione aziendale, l’e-commerce, il marketing e la comunicazione, ma scegliere quelle giuste può essere complesso. Le tecnologie devono adattarsi alle esigenze specifiche del business e del budget a disposizione. Molti imprenditori non hanno una formazione tecnica avanzata, il che può rendere difficile capire e gestire strumenti come software gestionali, piattaforme cloud, o anche aspetti come la sicurezza informatica e la protezione dei dati. Spesso, diversi strumenti e piattaforme non si integrano facilmente tra loro, creando inefficienze.
Ad esempio, l’integrazione di un CRM con un sistema di contabilità o di gestione magazzino può risultare complessa. La protezione dei dati aziendali e dei clienti è fondamentale, ma può essere un’area poco conosciuta per chi è alle prime armi. Le minacce informatiche come attacchi hacker, phishing o malware possono mettere a rischio l’intero business. Inoltre il mondo della tecnologia e il perimetro normativo evolvono rapidamente. Rimanere aggiornati su nuove tendenze, software o metodi di gestione, nuovi regolamenti e leggi è spesso una sfida, soprattutto per chi si concentra principalmente sullo sviluppo dell’attività principale.
E poi la burocrazia: secondo un’indagine di Confartigianato siamo sempre alle prese con cavilli, file agli sportelli, complicazioni che sottraggono 238 ore l’anno agli imprenditori italiani soltanto per occuparsi degli adempimenti fiscali. Solo il 41,3% degli italiani interagisce con gli enti pubblici attraverso Internet, rispetto al 54,3% della media dell’Unione Europea. E siamo al 23° posto nell’Ue per l’offerta di servizi pubblici digitali alle imprese. Secondo Assolombarda il peso della burocrazia sul fatturato tocca il 4% per le piccole imprese (2,1% per le medie). Il costo della burocrazia è stimato variare dai 108 mila euro per una piccola impresa ai 710 mila euro per un’azienda di medie dimensioni.
Un partner che ti guida, gratuitamente, per creare la tua impresa
In questo scenario così complesso, costituende.it è un partner di impresa che affianca sin dai primi passi, chi vuole avviare un’attività imprenditoriale da zero, offrendo una vasta raccolta di risorse chiare, pratiche e aggiornate sulla normativa, gli adempimenti e le strategie per avviare e gestire un’impresa. Una bussola con le coordinate per chi desidera avviare la propria attività con il piede giusto.
Creato grazie all’esperienza di Aruba, leader nei servizi digitali, il sito mette a disposizione competenze di fiscalisti e legali di alto livello, con l’obiettivo di semplificare la vita dei futuri imprenditori. L’utente trova contenuti utili e pratici su requisiti normativi, procedure fiscali e strategie per avviare un business di successo.
Quanto costa aprire un’impresa? Come funziona la partita IVA? Come si configurano i vari tipi di società? Ti serve la firma digitale? Stai pensando di intraprendere la trasformazione digitale con una nuova infrastruttura Cloud? Vuoi una panoramica degli strumenti digitali per il tuo business? Sono domande che sorgono spontanee all’avvio di un’attività.
A porsele sono aspiranti imprenditori e neoimprenditori, che spesso affrontano per la prima volta il complesso mondo della burocrazia. Oppure consulenti e professionisti che accompagnano i loro clienti nelle fasi di avvio di una nuova attività, cercando strumenti aggiornati e affidabili per guidarli attraverso le scelte giuste.
Le basi del business, in un unico posto
La forza di costituende.it risiede nella sua capacità di condensare in un unico spazio tutte le informazioni aggiornate ed essenziali per fare impresa. Il portale fornisce non solo una panoramica normativa, ma anche guide pratiche, infografiche e video per trasformare un’idea in un progetto concreto, passo dopo passo.
L’accessibilità dei contenuti permette di risparmiare tempo prezioso, eliminando la necessità di cercare tra fonti dispersive e spesso poco aggiornate. Utile, pratico e semplice, costituende.it rende comprensibili anche i concetti più complessi.
Il sito è gratuito, e in caso di necessità gli operatori di Aruba.it sono disponibili per fornire consulenze personalizzate sulle offerte relative ai servizi digitali indispensabili per partire o a far crescere il business.
Perché scegliere costituende.it in pratica
Ecco perché consultare costituende.it
- Tutte le informazioni in un unico luogo, semplici e accessibili: costituende.it semplifica il percorso burocratico, raccogliendo le normative più rilevanti in modo chiaro e organizzato, con articoli, infografiche e video
- Informazioni sulle normative sempre aggiornate
costituende.it offre risorse chiare, complete e accessibili, pensate per chi vuole avviare un progetto professionale con una solida base normativa. - Una guida alle forme giuridiche
Grazie ai numerosi PDF scaricabili, il sito mette a disposizione tutte le informazioni necessarie per scegliere e avviare la forma giuridica più adatta a ogni tipo di attività. - Contenuti informativi su norme fiscale
Grazie all’esperienza di fiscalisti e legali, il sito offre informazioni affidabili su temi complessi e aggiornamenti legislativi - Supporto per la digitalizzazione del business
Le guide di costituende.it offrono un valido supporto per comprendere come sfruttare al meglio i vantaggi della digitalizzazione nella creazione e gestione di un’attività imprenditoriale. - Offerte e pacchetti dedicati
Con i pacchetti agevolati di Aruba, costituende.it garantisce l’accesso ai migliori strumenti digitali, pensati appositamente per chi è alle prese con l’avvio di un nuovo business.
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Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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