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Con riferimento all’istituto del Concordato Preventivo Biennale (“CPB”) per il biennio 2024/2025, il tool agevola l’individuazione del regime di tassazione più favorevole tra: la tassazione ordinaria (assenza di adesione al CPB) la tassazione in base al reddito concordato con applicazione dell’imposta sostitutiva sul maggior reddito concortarario rispetto a quello che si andrà a dichiarare sul 2023 (introdotto dal cd. “decreto correttivo”, Dlgs 108/2024).
Videocorso del: 08 ottobre 2023 alle 10.00 – 13.00 (Durata 3 hh) Cod. 225568 Accreditato ODCEC Patti (Me) – (crediti n 3) Solo partecipazione Live VALIDI ANCHE COME MATERIE CARATTERIZZANTI COME REVISORE Relatori: Luciano De Angelis Istruzioni per la visione della Videoconferenza: Il giorno stesso della Videoconferenza, 2h e 1h prima dell’inizio programmato verrà inviata e-mail contenente il link per la visione della diretta, servirà premere il bottone blu “partecipa al webinar” (nell’e-mail) qualche minuto prima dell’inizio. Si invita a monitorare sempre anche le cartelle di Posta Indesiderata e Spam, consigliamo inoltre di controllare i filtri antispam o della posta indesiderata per l’e-mail di invito (inviata da customercaregotowebinar.com).
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha incontrato oggi in video conferenza da Bruxelles il vicecancelliere e ministro dell’economia e della protezione climatica, Robert Habeck, per un confronto sulla crisi del settore dell’automotive in Europa, alla vigilia del consiglio Competitività che si terrà domani a Bruxelles. Il ministro Urso ha illustrato ad Habeck i punti chiave della sua proposta di politica industriale europea per il settore dell’auto, che prevede tra l’altro di anticipare dalla fine del 2026 ai primi mesi del 2025 l’attivazione della clausola di revisione prevista dal Regolamento in materia di emissioni di CO2 delle autovetture nuove e dei veicoli leggeri, per permettere alle aziende del settore di pianificare con maggiore certezza i propri investimenti a lungo termine.
Con un comunicato del 24 settembre 2024 il Consiglio Nazionale del Notariato ha reso noto che è disponibile per tutti i notai il servizio dell’Agenzia delle Entrate Voltura 2.0 a mezzo del quale l’Agenzia fornisce un collegamento telematico per il versamento delle somme relative al pagamento dei tributi concernenti le domande di voltura catastale da parte dei notai. Il Consiglio Nazionale del Notariato ha reso noto, con comunicato del 24 settembre 2024, che è disponibile per tutti i notai il servizio dell’Agenzia delle Entrate Voltura 2.0, a mezzo del quale l’Agenzia fornisce al Consiglio Nazionale del Notariato un collegamento telematico per il versamento delle somme relative al pagamento dei tributi concernenti le domande di voltura catastale da parte dei notai.
L’Agenzia delle entrate, con la CM n. 18 del 17/09/2024 ha diramato i primi chiarimenti in relazione al Concordato preventivo biennale (CPB), contribuendo a fugare alcuni dubbi applicativi dell’istituto ma lasciando aperte alcune criticità. Per quanto attiene i contribuenti forfettari particolarmente complesso risultano le conseguenze correlate al livello dei ricavi/compensi dichiarati: sia nel 2023 in relazione alla possibilità di accedere al CPB per il periodo 2024 che nel 2024: in relazione alla possibile fuoriuscita dal CPB.
La nazionalità italiana del datore di lavoro che svolge la propria attività imprenditoriale a Londra non legittima la tassazione in Italia delle retribuzioni del dipendente connazionale residente all’estero. Se il reddito è stato assoggettato a imposizione nel Paese estero di residenza del lavoratore, gli stessi importi non devono essere nuovamente assoggettati ad imposizione in Italia, Paese di cittadinanza del lavoratore, indipendentemente dalla nazionalità, italiana, inglese o di altro Stato, del datore di lavoro che ha corrisposto le retribuzioni.
Il 23/09/2024 la Commissione Europea ha proposto di stanziare 119,7 milioni di euro dalla riserva agricola per sostenere direttamente gli agricoltori di Bulgaria, Germania, Estonia, Italia e Romania che sono stati colpiti da eventi climatici eccezionali in primavera e a inizio estate. La Commissione ha proposto di assegnare: 37,4 milioni di euro all’Italia, 10,9 milioni di euro alla Bulgaria, 46,5 milioni di euro alla Germania, 3,3 milioni di euro all’Estonia, 21,6 milioni di euro alla Romania.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato le risposte alle domande frequenti relative alla misura rivolta alle imprese del settore aerospaziale prevista dal decreto ministeriale 11 giugno 2024. Imprese ammissibili In riferimento alle imprese ammissibili e più precisamente all’art. 2 comma 1 del decreto in parola, il quale stabilisce che Possono beneficiare dei finanziamenti di cui all’articolo 6 le imprese che svolgono prevalentemente attività industriale nel settore aerospaziale, ovvero che, nei due esercizi antecedenti la presentazione della domanda, abbiano avuto un fatturato medio di almeno il 50 per le grandi imprese o di almeno il 25 per le PMI da attività di costruzione e trasformazione di aeromobili, motori, sistemi ed equipaggiamenti aerospaziali, meccanici ed elettronici, il Ministero chiarisce che il termine Ovvero è da intendersi alla stregua di una congiunzione esplicativa, assumendo il significato di ossia, ovverosia, vale a dire, e quindi le percentuali indicate servono ad individuare le imprese che svolgono prevalentemente attività nel settore aerospaziale.
Con DM 20/09/2024 del Ministero delle Imprese e del Made in Italy è stata definita la variazione del tasso di attualizzazione/rivalutazione: a partire dal 1 ottobre 2024 in conformità alla Comunicazione della Commissione europea 2008/C 14/0 (GUUE n. 14 del 19 gennaio 2008), il tasso da applicare per le operazioni di attualizzazione e rivalutazione, ai fini della concessione ed erogazione delle agevolazioni in favore delle imprese, è pari al 4,45. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato sul proprio sito istituzionale, il decreto 20 settembre 2024 con cui viene aggiornato il tasso da applicare per le operazioni di attualizzazione e rivalutazione ai fini della concessione ed erogazione delle agevolazioni a favore delle imprese.
L’art. 12 del D.lgs. 1/2024 semestralizza, a partire dal 2024, il termine per l’invio al Sistema Tessera Sanitaria dei dati delle spese sanitarie. Con D.M. 8/02/2024, pubblicato nella GU del 19/02/2024, il MEF da attuazione a tale disposizione.
Anche le società di comodo, purché al di fuori di una frode, hanno diritto al rimborso dell’Iva a credito. Pertanto, l’art. 30 l. n. 724 del 1994 va disapplicato, non potendosi derivare la privazione del diritto di detrazione in mera dipendenza dell’entità delle operazioni realizzate dalla contribuente ma solo ove la situazione sia riconducibile ad una frode o ad un abuso.
Con la pubblicazione di tre decreti del 6/08/2024, il Mimit ha reso operative, per l’annualità 2024 le misure per la valorizzazione dei titoli di proprietà industriale denominate Brevetti, Marchi e Disegni. Gli incentivi, dedicati alle micro, piccole e medie imprese con sede legale e operativa in Italia, potranno essere richiesti: dal 29 ottobre 2024: per Brevetti; dal 12 novembre 2024; per Disegni; dal 26 novembre 2024: per Marchi.
In sede di conversione del DL n. 113/2024 (“Decreto Omnibus”), la maggioranza ha presentato un emendamento per rendere più appetibile il CPB. Peraltro, è del tutto probabile che l’emendamento risulti oggetto di ulteriori modifiche (le votazioni in Commissioni finanze del Senato interverranno oggi e domani, per consentire la votazione al Senato in tempo per la conversione del DL Omnibus entro l’8 ottobre).
L’accertamento negativo dell’utile extracontabile della società esclude la presunzione di maggior utile nei confronti del socio. Di conseguenza, in caso di parziale annullamento dell’avviso di accertamento nei confronti della società con riduzione dell’utile extrabilancio dell’ente va ridotta in pari misura anche la percentuale del maggior reddito da partecipazione accertato al socio, anche predisponendo uno sgravio a seguito dell’emissione della cartella di pagamento.
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