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Al 30 settembre scade la quarta rata dei contributi minimi obbligatori per l’anno 2024, la generazione telematica è disponibile dal 10 settembre 2024 sul website di Cassa Forense, tramite la sezione “Accessi riservati/posizione personale”, mediante l’impiego dei codici personali Pin e Meccanografico.
Previdenza forense e scelte finanziarie, di Piovera Marina, Ed. Cedam, 2022. Il testo si rivolge agli avvocati e ai loro consulenti e costituisce una guida pratica alla comprensione delle dinamiche che stanno alla base della previdenza forense e alla creazione di una strategia previdenziale personale. Guarda la scheda del prodotto |
1. Il contributo minimo soggettivo 2024
La contribuzione minima soggettiva obbligatoria dovuta per l’anno 2024 è stata così rivalutata dal Consiglio di amministrazione:
-
€ 3.355,00, contributo minimo soggettivo intero
-
€ 1.677,50, con riduzione del 50%
-
€ 838,75, con riduzione dell’ulteriore 50%,
dove le riduzioni afferiscono alle ipotesi contemplate dall’ art. 24 comma 2 nonché dall’art. 25 comma 2, del Regolamento Unico della Previdenza Forense, solamente per i primi 6/8 anni di iscrizione alla Cassa Forense.
Le prime tre rate, a titolo di acconto, sono state calcolate sulla base della contribuzione dell’anno 2023 non rivalutata, mentre la IV rata, che scade al 30 settembre, viene determinata a saldo e include la rivalutazione ISTAT (+5,4%) e il contributo di maternità.
2. La IV rata
La funzione telematica per la generazione e la stampa dei moduli di pagamento, Pago.Pa ed F24, della IV rata dei contributi minimi obbligatori per l’anno 2024 è disponibile, dalle ore 9,00 del 10 settembre 2024, tramite la sezione “Accessi riservati/posizione personale”, mediante l’impiego dei codici personali Pin e Meccanografico.
La IV rata, la cui scadenza è al 30 settembre 2024, include la rivalutazione ISTAT di cui all’art. 21 del Regolamento Unico della previdenza Forense, per l’anno 2024 (+ 5,4%) come anche il contributo di maternità di € 96,76.
La sezione dedicata agli Enti Previdenziali del Modello F24 prevede solamente due campi; per il pagamento dei contributi obbligatori, minimo soggettivo (E 100), minimo integrativo (E 107) e maternità (E 101) il modello F24 viene quindi prodotto su due fogli.
3. Il contributo minimo integrativo
La contribuzione minima integrativa obbligatoria dovuta per l’annualità 2024 è stata rivalutata dal Consiglio di amministrazione nella seguente misura:
-
€ 850,00 contributo minimo integrativo intero
-
€ 425,00 con riduzione del 50%
Tale contributo integrativo minimo non è dovuto per il periodo di praticantato e per i primi 5 anni di iscrizione alla Cassa in costanza di iscrizione all’Albo, mentre per i successivi 4 anni lo stesso viene dimidiato ove l’iscrizione decorra da data anteriore al compimento del 35° anno di età.
Nell’intervallo dal 2018 al 2022 era stata prevista l’abolizione temporanea del contributo integrativo minimo.
4. Il contributo di maternità al 30 settembre
Il contributo di maternità è riscosso in unica soluzione insieme alla IV rata prevista per il pagamento della contribuzione minima obbligatoria annuale, quindi al 30 settembre.
Per i pensionati di vecchiaia il pagamento del contributo di maternità può avvenire in una sola soluzione al 30 settembre oppure attraverso trattenuta sui ratei mensili di pensione.
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