Effettua una nuova ricerca
More results...
“Ci aspettavamo questo ritorno così caloroso, perché qui tutti amano Rigivan Ganeshamoorthy“. Sono queste le parole della sorella Thujana nel giorno del ritorno da Parigi, mercoledì 4 settembre 2024. Per il neo campione paralimpico nel lancio del disco F52 alle Paralimpiadi di Parigi 2024 (qui il programma completo giorno per giorno), il rientro è stato da vera star: prima all’aeroporto di Fiumicino, poi a Dragona, la borgata diventata famosa durante una sua divertente intervista in RAI.
E intanto la famiglia se lo abbraccia, tra cui anche la fidanzata Alice: “Io già lo sapevo dentro di me che avrebbe vinto, però non pensavo tutta questa fama. Se lo merita”. Le fa eco la sorella di Rigivan: “Ero sicura che mio fratello vinceva, ha una forza micidiale, poi se lo merita per tutto quello che gli è successo nella vita, tante guerre che ha fatto, che ha combattuto anche con se stesso”.
Infine spazio anche al preparatore atletico Enrico Ruffini, che parla di Rigivan come di un “predestinato a vincere qualcosa di importante, e lo sapevamo”.
Leggi anche: Rigivan Ganeshamoorthy, parla Dragona: “Si è sempre adoperato per noi”
Chi è Rigivan Ganeshamoorthy?
Rigivan Ganeshamoorthy nasce a Roma l’8 giugno 1999 ed è un atleta paralimpico specializzato nel lancio del disco e nel lancio del giavellotto nella categoria F52. Ai Giochi paralimpici di Parigi ha polverizzato per 3 volte il record del mondo nel lancio del disco (25.48 metri, 25.80 metri e 27.06 metri), superando il precedente primato di 23,80 metri del brasiliano Andre Rocha.
Precedentemente, Rigivan aveva praticato altre discipline sportive, su tutte la scherma in carrozzina e il basket in carrozzina, sport quest’ultimo che però nel 2019 dovette abbandonare a causa di una lesione cervicale dovuta a una caduta. La sua disabilità emerse nel 2017 con la Sindrome di Guillain-Barré.
Leggi anche: Come funzionano e quali sono le categorie alle Paralimpiadi 2024?
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
Informativa sui diritti di autore
Questa è una parte dell’articolo originale
Vuoi approfondire l’argomento, criticarlo, discutere
come previsto dalla legge sul diritto d’autore art. 70
Sei l’autore dell’articolo e vuoi richiedere la rimozione?
Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: “Il riassunto, la citazione (source link) o la riproduzione di brani o di parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi se effettuati per uso di critica o di discussione, nei limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera; se effettuati a fini di insegnamento o di ricerca scientifica l’utilizzo deve inoltre avvenire per finalità illustrative e per fini non commerciali