Piemonte in bici: ecco 5 itinerari per scoprire il territorio

Susa panoramica_archivio Val Susa Turismo @ph-Marco-Cicchelli

Pedalare in Piemonte è un’esperienza unica tra paesaggi mozzafiato, borghi, città d’arte e vette leggendarie. Terra di Coppi e Girardengo, con le iconiche salite del Giro d’Italia, la regione valorizza il cicloturismo sostenibile. Qui la bici è un modo autentico per immergersi nella natura, scoprire il territorio e vivere emozioni indimenticabili.

Nei primi due articoli dedicati alla scoperta del Piemonte in bicicletta, abbiamo raccontato gli itinerari tracciati lungo le dorsali nord-sud ed est-ovest del territorio.
Oltre a questi percorsi, la rete regionale vede anche la presenza di alcuni parchi cicloturistici: tra i più famosi, la “Corona di Delizie“, anello di 120 km che mette in connessione 10 residenze reali e attraversa 16 comuni intorno a Torino; l’itinerario “Bar2bar“, anello che si sviluppa nei territori delle Langhe, da Barbaresco a Barolo; il percorso “Tracce dei Ghiacciai”, tra Biella e Alagna Valsesia.
E altri due itinerari: quello storico-culturale nelle “Terre di Coppi“, una sorta di pellegrinaggio attraverso i luoghi natii del campionissimo; la “Ciclovia provenzale“, che raccorda le direttrici nord-sud, la “Via del Mare” ed “Eurovelo 8”.

Per altre info e approfondimenti: visitpiemonte

Corona di delizie (TO)

L’anello ciclabile è un percorso che collega le residenze Reali Sabaude – dichiarate nel 1997 patrimonio mondiale UNESCO – volute dai Savoia tra Cinquecento e Seicento intorno alla città di Torino, con lo scopo di creare un sistema di sfarzose “maisons de plaisance” per la caccia e le feste. Sull’anello, 91 km con varianti storiche, è possibile muoversi in bicicletta a Torino e nei comuni limitrofi in sicurezza, principalmente su ciclopiste e strade a basso traffico, attraverso percorsi protetti e misti. Può essere percorso in senso orario o antiorario, interamente in due giornate, ma anche solo in parte, sfruttando l’uso del treno per il ritorno: non presenta particolari difficoltà, ma si consiglia l’utilizzo di una bicicletta da viaggio o una mountain bike nei tratti sterrati.

Punti di interesse

• Residenze Sabaude: Rivoli, Venaria e La Mandria, Stupinigi, Piazza Castello, Valentino, Villa della Regina, Moncalieri
• Città di Torino
• Collina e Basilica di Superga
• Collina del Po

BAR2BAR (CN)

Ovvero la Barbaresco-Barolo, è un percorso ad anello che attraversa una buona fetta del territorio di Langhe Roero. Si snoda tra strade a bassa percorrenza, strade bianche, boschi e percorsi campestri, regalando panorami unici e scorci insoliti.
L’anello tocca i luoghi iconici di quest’area, famosa per i vini e il tartufo, tra cui Barbaresco, Alba, Verduno, La Morra, Barolo e Monforte d’Alba.
Il percorso è segnalato da cartelli bidirezionali con il codice rosso e bianco dei sentieri solitamente utilizzato per il trekking, oltre che da apposita segnaletica rivolta ai bikers. Spesso si trovano anche segni (sempre bianchi e rossi) su alberi e rocce per segnare la strada giusta, soprattutto nei boschi e lontano dalle strade asfaltate.

Punti di interesse

• Paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e del Monferrato, Patrimonio UNESCO
• Alba, città Creativa UNESCO per la gastronomia
• MUDET, Museo del tartufo di Alba
• WiMu, Museo del Vino a Barolo
• Castello di Grinzane Cavour
• Belvedere e Cappella di Brunate a La Morra
• Torre di Barbaresco

Terre di Coppi (AL)

L’itinerario è lungo circa 35 km e collega Novi Ligure a Tortona attraverso le terre natie di un campionissimo della storia della bicicletta come Fausto Coppi, un mito di fama mondiale che ha riempito le pagine di cronaca sportiva fra gli anni 1939 ed il 1959.
Dopo un primo tratto pianeggiante all’interno del comune di Novi Ligure, superato il torrente Scrivia iniziano le prime salite e da Carezzano le pendenze si fanno più decise fino a Castellania, il paese dove nacquero Fausto e Serse Coppi. Qui è possibile visitare la casa natale del Campionissimo, oggi trasformata in museo.
Da Castellania, la pista ciclabile da Costa Vescovato percorre un paesaggio incantevole e porta fino a Villaromagnano da dove si prosegue in discesa fino a Tortona.

Punti di interesse

• Città di Novi Ligure e Museo dei Campionissimi
• Casa natale di Fausto Coppi a Castellania
• Città di Tortona

Tracce dei ghiacciai (BI)

L’itinerario si sviluppa per circa 85 km e, partendo dal Lago di Viverone, attraversa il Biellese, sale a Oropa e prosegue fino a risalire la Valsesia, raggiungendo infine Alagna e la base dei percorsi escursionistici e alpinistici nel massiccio del Monte Rosa con il rifugio più alto d’Europa, la Capanna Margherita.

Punti di interesse

• Siti palafitticoli del Lago di Viverone Patrimonio UNESCO
• Castello di Roppolo
• Serra e laghi di Ivrea
• Rosazza, uno dei Borghi più belli d’Italia
• Sacro Monte di Oropa, Patrimonio UNESCO
• Alagna Valsesia

Ciclovia provenzale (CN)

Con un’estensione complessiva di circa 104 km, il percorso si sviluppa in provincia di Cuneo partendo da Cherasco, a ridosso delle Langhe, passa per Fossano e Cuneo, segue la Stura di Demonte e raggiunge il Colle della Maddalena, sul confine con la Francia. La Ciclovia Provenzale collega le numerose direttrici Nord-Sud, la Via del Mare ed Eurovelo 8, completando la rete del territorio dell’Unione dei Comuni del Fossanese, lungo il corso del fiume Stura.

Punti di interesse

• Città di Cherasco , Cuneo e Fossano
• Area archeologica romana di Bene Vagienna
• Memoriale della Deportazione di Borgo San Dalmazzo
• Santuario di Sant’Anna di Valdieri
• Colle e Lago della Maddalena
• Parco delle Alpi Marittime