“Ringrazio a nome dell’Amministrazione tutte le squadre intervenute”

di Anna Mori – Vista la criticità della situazione, decisa l’apertura straordinaria del Centro Operativo Comunale.

Nella serata di ieri, sabato 22 febbraio, la Città di Sarzana è stata interessata da una forte perturbazione con rovesci piovosi estremamente abbondanti, che hanno causato frane e allagamenti. Le zone più colpite sono state Via Triboli, Via Groppolo e Via dei Molini.

Abbiamo contattato l’Assessore alla Protezione Civile del Comune di Sarzana Stefano Torri, che ha spiegato a Gazzetta della Spezia la gestione dell’emergenza.

L’apertura straordinaria del Centro Operativo Comunale (COC)

“Ieri è stata una giornata piovosa, ma l’intensificarsi delle precipitazioni nel tardo pomeriggio ha generato diverse criticità sul nostro territorio. – spiega l’Assessore Stefano Torri – Due gli eventi franosi, uno in via Triboli e uno in via Groppolo Prima Traversa, con frane che, oltre a limitare e impedire la viabilità, hanno anche isolato delle famiglie, specialmente quella in via Groppolo Prima Traversa. Queste problematiche, insieme a diversi allagamenti di seminterrati e scantinati privati, hanno portato alla decisione di attivare il Centro Operativo Comunale (COC), che diversamente, da protocollo di Protezione Civile, attiviamo solo in caso di allerta arancione o rossa. Tuttavia, abbiamo valutato di attivare il COC per meglio gestire quelle che sono state tutte le segnalazioni sul territorio e coordinarci con tutti gli attori del sistema di Protezione Civile, tra cui il nostro gruppo comunale che era sul campo, la squadra dell’ufficio tecnico di reperibilità comunale, quindi gli operai, i geometri e gli ingegneri del nostro ufficio tecnico”.

Gli interventi delle squadre di soccorso

“Insieme ai Vigili del Fuoco abbiamo potuto dividerci le operazioni da svolgere sul territorio per ripristinare la normalità. – aggiunge l’Assessore Torri – Su via Triboli è intervenuta una ditta in urgenza e, in un’ora, è stata liberata la strada e la viabilità è tornata alla normalità. La nostra Protezione Civile si è invece concentrata sugli allagamenti dei seminterrati dei cittadini e, grazie anche all’intervento della Protezione Civile regionale, che è stata attivata in seguito all’apertura del COC, il polo di Santo Stefano ci ha inviato squadre di volontari di comuni limitrofi. Questa bella sinergia, che è la colonna mobile, – prosegue – ci ha permesso di aiutare i cittadini in difficoltà. Per quanto riguarda la frana di via Groppolo, i Vigili del Fuoco sono intervenuti, ma viste le condizioni, ieri era impraticabile svolgere qualsiasi attività per riaprire la strada, che infatti è stata chiusa. Oggi è stato condotto un sopralluogo del nostro ufficio tecnico di reperibilità, con il geometra e il geologo, che insieme ai Vigili del Fuoco hanno valutato la situazione della frana, domani mattina l’intervento di risoluzione e di ripristino della viabilità”.

In contatto continuo con le famiglie isolate dalla frana

Diversi i disagi subiti dai cittadini, dagli allagamenti di seminterrati e scantinati, alle frane che hanno bloccato alcune strade. “Ieri abbiamo contattato tutti gli abitanti di via Groppolo Prima Traversa che sono rimasti isolati dalla frana, offrendogli il nostro aiuto per raggiungere soluzioni abitative per la notte perché, nel caso ci fossero state problematiche di salute e quant’altro, non avrebbero potuto muoversi con i loro mezzi. Tuttavia, tutti i cittadini interessati ci hanno detto che preferivano rimanere nella comunità delle loro abitazioni e così è stato” spiega ancora Torri.

I ringraziamenti dell’Assessore Torri a tutte le squadre che sono intervenute

“Vorrei ringraziare a nome dell’Amministrazione la nostra Protezione Civile, – conclude – i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile regionale, intervenuta prontamente a darci una mano, proprio nello spirito di protezione civile, che è quello di volersi aiutare sempre: hanno dato dimostrazione di presenza e una risposta importante, soprattutto se pensiamo che era sabato sera e un evento non programmato senza nessun tipo di allerta. Toccare con mano la solidarietà di questi volontari è davvero un motivo di di orgoglio”.