L’Esposizione Nazionale dei Capolavori dei Settori Professionali 2025, giunta alla sua 17ª edizione, è partita da Verona con un evento che sottolinea il legame tra formazione professionale e lavoro.
Con la partecipazione di oltre 100 aziende partner e la presenza di importanti figure istituzionali come il Card. Matteo Maria Zuppi e Alfonso Balsamo, Adviser Education di Confindustria, la Fondazione CNOS-FAP ETS ha avviato, presso l’Istituto Salesiano San Zeno di Verona, la serie di presentazioni dell’Esposizione Nazionale dei Capolavori dei Settori Professionali 2025.
Un evento di eccellenza che celebra l’innovazione e la creatività degli oltre 16.000 allievi dei 63 Centri di Formazione Professionale della Fondazione CNOS-FAP ETS.
Il tema “Formazione, competenze e lavoro: il futuro dei giovani“, pone l’accento sul ruolo strategico della formazione professionale come raccordo tra istruzione e mondo del lavoro, in un contesto di rapida evoluzione tecnologica e di trasformazione dei processi produttivi. Solo questa interconnessione potrà rappresentare speranza e futuro per i giovani.
Due secoli di formazione
Nata nel 2008 con la prima edizione presso l’Istituto Teresa Gerini di Roma, l’iniziativasi inserisce nel solco della tradizione, ideata da don Bosco, che risale alle origini delle scuole professionali salesiane, quando già nell’800 si organizzarono esposizioni dei lavori degli allievi. Negli anni, l’evento è cresciuto fino a diventare un punto di riferimento nazionale per la formazione professionale. La scorsa edizione 2024 ha coinvolto 189 studenti da 42 Centri di Formazione Professionale di 13 regioni italiane.
Quest’anno l’evento conferma il suo ruolo chiave, proponendo sfide innovative nei sette settori professionali tradizionali per il mondo salesiano: Automotive, Benessere, Elettrico, Energia, Grafico, Meccanica, Ristorazione; propone inoltre il capolavoro nelle Aree Trasversali dove si valorizzano le competenze STEM, le competenze chiave e le soft skill. Altra novità 2025 il capolavoro nel settore professionale della Logistica.
L’Esposizione dei Capolavori rappresenta il momento culminante del percorso formativo, dove gli allievi mostrano le competenze acquisite attraverso la realizzazione di progetti concreti, valutati da commissioni tecniche composte da esperti del settore e rappresentanti delle aziende partner.
“L’Esposizione dei Capolavori è innanzitutto una esperienza educativa per i nostri allievi, che al termine del loro percorso triennale possono misurarsi e mostrare le proprie competenze al mondo delle imprese. È un appuntamento fondamentale per consolidare e valorizzare il rapporto con le imprese stimolando continuamente l’innovazione tecnologica dei diversi settori professionali. L’Esposizione dei Capolavori è il luogo dove valorizzare i talenti e le eccellenze umane e professionali“, sottolinea Fabrizio Tosti, direttore per la formazione e innovazione della sede nazionale del CNOS-FAP.
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