Tutto quello che c’è da sapere sulla spiaggia di Stintino La Pelosa
Se c’è un luogo iconico che tutti conoscono e sognano di raggiungere durante la propria estate, quello è la spiaggia di Stintino La Pelosa. Con la sua sabbia bianca finissima e le sue acque cristalline dalle tonalità che sfociano nel turchese, La Pelosa di Stintino è considerata non solo una delle spiagge più belle della Sardegna, ma anche uno dei punti panoramici marini più affascinanti del Mediterraneo. A causa della sua grande popolarità -e dell’enorme afflusso di turismo che ne consegue-, però, è stato necessario adottare misure di tutela ambientale, come l’ obbligo di prenotare l’accesso alla spiaggia stessa e alcune altre accortezze regolamentate, per la cui trasgressione sono previste sanzioni e multe. Se desideri includere questa spiaggia nel tuo itinerario, quindi, dovrai informarti a dovere sulle modalità di prenotazione e sul regolamento che la riguarda. In questo articolo scopriremo tutto ciò che c’è da sapere su Stintino e La Pelosa: dove si trova, come organizzare la visita e quali servizi sono previsti in loco.
Stintino, alla scoperta della spiaggia La Pelosa
Piccolo borgo marinaro situato sulla punta nord-occidentale della Sardegna, Stintino è un luogo famoso per diverse ragioni: una di queste è proprio La Pelosa. Questo angolo di paradiso naturale, con le sue acque cristalline, i bassi fondali e la finissima sabbia bianca, è un vero gioiello del Mediterraneo. La spiaggia si affaccia sul Golfo dell’Asinara, offrendo una vista mozzafiato sull’omonima isola e sulla storica torre aragonese, che si erge su un isolotto vicino. Il litorale, qui, merita tutto: se La Pelosa a Stintino è la regina delle spiagge, subito dopo di lei arrivano anche Le Saline, caratterizzata da ciottoli bianchi e acque cristalline, ed Ezzi Mannu, meno affollata e perfetta per chi cerca un po’ di tranquillità.
Stintino è inoltre la porta di accesso per l’isola dell’Asinara, un parco nazionale protetto dalla bellezza straordinaria. L’isola, un tempo sede di una colonia penale e di un lazzaretto, è oggi un’oasi di fauna e flora incontaminate, famosa per i suoi asini bianchi -da cui prende il nome- e per le escursioni nella natura selvaggia.
Tra i simboli di Stintino troviamo la Torre Aragonese, costruita nel 1578 e situata su un isolotto proprio di fronte alla spiaggia La Pelosa. Originariamente veniva utilizzata come struttura difensiva per controllare il traffico marittimo tra Sardegna e Corsica, anche perché la connessione con il mare di questa città è radicata: Stintino nasce come villaggio di pescatori alla fine del XIX secolo, e ancora oggi possiamo visitare il porto storico e il Museo della Tonnara, oppure assistere a eventi nautici e regate di fama internazionale come la Regata della Vela Latina.
In poche parole, La Pelosa non è l’unica attrazione imperdibile della città di Stintino, anche se di certo è il luogo che più attira i turisti in questa parte dell’isola e che più li fa innamorare. Raggiungere questa spiaggia potrebbe essere un buon pretesto per esplorare anche i dintorni e lasciarsi incantare da un luogo incontaminato a livello naturale, ma anche ricco di storia, cultura e naturalmente di buon cibo.
La Pelosa Stintino: ombrelloni e servizi
La spiaggia La Pelosa a Stintino non è solo una delle più belle della Sardegna, ma anche una delle meglio attrezzate, per garantire ai visitatori un’esperienza confortevole e rilassante. Data la sua popolarità e l’importanza della conservazione ambientale, l’accesso alla spiaggia è regolamentato, e sono stati introdotti diversi servizi per migliorare la fruizione del luogo nel rispetto dell’ambiente.
Anche se si tratta perlopiù di spiaggia libera, a La Pelosa di Stintino gli ombrelloni e i lettini possono essere noleggiati presso stabilimenti attrezzati. È fortemente consigliato prenotare in anticipo -anche con largo anticipo-, soprattutto durante i mesi estivi quando l’affluenza è maggiore. Considera, infatti, che ogni anno questa spiaggia attira circa 1 milione e mezzo di turisti.
Il noleggio di attrezzature è regolamentato per garantire che il carico antropico sulla spiaggia rimanga sotto controllo e la sabbia venga preservata.
Sulla spiaggia sono disponibili bagni pubblici e docce, gestiti nel rispetto delle normative ambientali per minimizzare l’impatto ecologico. Per ridurre l’impatto del calpestio sulla sabbia, sono state installate passerelle in legno così da permettere l’accesso senza danneggiare il suolo sabbioso.
Ai visitatori è richiesto l’uso di stuoie sotto gli asciugamani o i lettini per proteggere la delicatezza della sabbia: questo è molto importante per preservare la bellezza e l’incontaminazione dell’ambiente.
Ci sono, poi, chioschi nelle vicinanze della spiaggia dove è possibile acquistare snack, bevande e gelati. Tuttavia, l’area della spiaggia è protetta, quindi non vi sono strutture permanenti direttamente sull’arenile.
Per quanto riguarda il parcheggio, nei pressi di La Pelosa ci sono diversi parcheggi a pagamento, situati a breve distanza dalla spiaggia. È consigliabile arrivare presto per trovare posto, soprattutto nei periodi di alta stagione. Il costo è di circa 2,50€ all’ora dalle 08:00 fino alle 20:00, ma camminando un po’ è possibile trovare anche qualche parcheggio gratuito, come quelli al lato di Capo Falcone, dopo la salita. Si tratta di circa un quarto d’ora di camminata, poi, per raggiungere la spiaggia. Tra le regole locali, anche il divieto assoluto di fumare e di portare via la sabbia: i trasgressori saranno puniti con sanzioni e multe.
È proprio grazie a questi servizi e regolamentazioni che La Pelosa può rimanere un luogo di straordinaria bellezza, preservato per le generazioni future e un’esperienza unica per i visitatori che, nonostante le plurime volte che l’hanno vista, ancora ne rimangono affascinati.
Come prenotare a La Pelosa Stintino
Dal 2020, per proteggere il delicato ecosistema della spiaggia, l’accesso a La Pelosa è contingentato e richiede una prenotazione anticipata tramite un portale online. Il numero di visitatori giornalieri è limitato a circa 1.500 persone al giorno in alta stagione, e questo sistema aiuta a preservare la qualità dell’ambiente.
La prenotazione si effettua online attraverso il portale ufficiale dedicato alla gestione degli accessi: www.lapelosastintino.com. Il portale è attivo soprattutto durante la stagione estiva, da giugno a settembre, quando l’accesso alla spiaggia è contingentato. Una volta sul sito, è necessario registrarsi con i propri dati personali e successivamente si può scegliere il giorno di visita in base alla disponibilità.
Il costo del biglietto di ingresso si aggira generalmente intorno ai 3,50€ a persona per tutto il giorno. I bambini sotto ai 12 anni non pagano. Dopo aver completato la prenotazione e il pagamento, si riceverà una conferma via e-mail con un codice QR o un voucher, che dovrà essere presentato all’ingresso della spiaggia il giorno della visita.
Per quanto riguarda il noleggio di ombrelloni e lettini, non è possibile farlo online ma direttamente sul posto presso i chioschi autorizzati. Ciononostante, è consigliabile sempre informarsi in anticipo presso i gestori locali. Ad ogni modo, prenotare in anticipo è fondamentale, soprattutto durante l’alta stagione, per evitare di rimanere senza accesso.
Dove si trova e come raggiungere Stintino-La Pelosa
La spiaggia de La Pelosa si trova a Stintino, un piccolo borgo marinaro situato sulla punta nord-occidentale della Sardegna, nella provincia di Sassari. Raggiungerla è possibile attraverso diversi canali e con differenti mezzi di trasporto, a seconda del tuo punto di partenza.
Se vieni da fuori isola, puoi raggiungere Stintino e La Pelosa in aereo. In questo caso, gli aeroporti più vicini sono:
- Aeroporto di Alghero-Fertilia (AHO): si trova a circa 50 chilometri da Stintino, ed è l’aeroporto più comodo e ben collegato della Sardegna, con collegamenti che raggiungono diverse città italiane ed europee.
- Aeroporto di Olbia-Costa Smeralda (OLB): dista circa 150 chilometri da Stintino, ma offre una quantità maggiore di voli internazionali, soprattutto durante la stagione turistica quando vengono intensificati.
- Aeroporto di Cagliari-Elmas (CAG): situato a circa 250 chilometri, è la scelta meno pratica se si desidera raggiungere Stintino, ma rimane un’opzione valida se si vogliono visitare altre zone della Sardegna prima di arrivare a La Pelosa.
Dall’aeroporto, poi, puoi muoverti in diversi modi. Il modo più comodo è affittare un’auto, sia per raggiungere Stintino sia per esplorare la Sardegna in piena libertà. Altrimenti, puoi servirti dei taxi e servizi di transfer privati che partono dagli aeroporti per raggiungere le varie destinazioni, e i cui costi possono essere maggiori rispetto all’autonoleggio se facciamo un bilancio generale.
Un’altra possibilità è anche l’autobus: da Alghero a Stintino La Pelosa ci sono diversi collegamenti diretti in bus, con un costo inferiore ma, al tempo stesso, con orari limitati, soprattutto se fuori stagione.
Se vieni da un’altra regione, oltre all’aereo puoi anche muoverti in nave. I porti più vicini alla spiaggia La Pelosa di Stintino sono:
- Porto di Porto Torres: si trova a 30 chilometri ed è il più comodo. È ben collegato con traghetti provenienti da Genova, Civitavecchia e numerose altre città italiane.
- Porto di Olbia: situato a circa 150 chilometri, offre collegamenti frequenti con traghetti da diverse città italiane, come Livorno e Civitavecchia.
- Porto di Golfo Aranci: distante circa 160 chilometri, è una buona alternativa a Olbia, con collegamenti abbastanza frequenti dalla penisola italiana.
Se arrivi con il traghetto, hai anche la possibilità di raggiungere Stintino con la tua auto, imbarcandola insieme a te: così non devi noleggiarne una in loco. Una volta sbarcato, per muoverti verso Stintino dovrai semplicemente seguire le indicazioni in direzione Porto Torres sulla SP42 e poi per Stintino, sulla SP34.
Se sei a piedi, da Porto Torres ci sono numerosi autobus diretti a Stintino (linee ARST), soprattutto durante la stagione estiva.
In generale, per chi alloggia a Stintino la Spiaggia La Pelosa è veramente comoda da raggiungere, trovandosi a soli tre chilometri dal centro della città. Potrai muoverti in auto, ma anche in bicicletta per un’esperienza ancora più naturale, incontaminata e rilassante.
Info, dettagli e consigli utili
Ricorda che, oltre alla prenotazione, è obbligatorio l’uso di una stuoia sotto il proprio asciugamano o lettino, come misura di tutela per proteggere la sabbia delicata de La Pelosa di Stintino. Se non ne hai una, puoi sempre acquistarla presso uno dei tanti negozi locali: conoscendo questo obbligo, la maggior parte dei negozi che vende oggetti per il mare ne ha grande rifornimento.
È vietato fumare e qualsiasi altro tipo di attività che possa danneggiare l’ecosistema della spiaggia: La Pelosa è una spiaggia protetta, quindi è importantissimo rispettare questa e tutte le altre regole imposte, come il divieto di portare via sabbia e conchiglie come souvenir.
Altri consigli che ci sentiamo di darti includono:
- Arrivare presto, ma davvero presto: nonostante la prenotazione, ti consigliamo di arrivare nelle prime ore del mattino per diversi motivi. Oltre a trovare più facilmente parcheggio, puoi garantirti un buon posto sulla spiaggia e goderti l’intera giornata, facendo valere al meglio il costo del biglietto che, per l’appunto, copre tutto il giorno.
- Portare con sé tutto il necessario: ricorda che non ci sono bar e chioschi direttamente sull’arenile, perciò fai in modo di avere con te cibo e acqua a sufficienza per tutta la giornata.
- Prestare attenzione al vento: la zona può essere soggetta a forti venti, quindi assicurati di ancorare bene ombrelloni e altre attrezzature varie.
- Visitare altre spiagge: Se La Pelosa dovesse risultare troppo affollata, non temere, perché Stintino offre altre bellissime spiagge! Le Saline, Ezzi Mannu e Puzzona sono tutte facilmente raggiungibili da qui, e offrono panorami ugualmente suggestivi.
Seguire alcune poche regole è il minimo prezzo che si può pagare per poter godere di uno spettacolo naturale del genere. La bellezza di questa spiaggia è straordinaria, al punto non solo da essere presa d’assalto dai turisti, ma anche da trasformarsi in un set cinematografico per film di successo internazionale, uno su tutti il celebre “007 – La Spia che mi amava”, un classico della saga di James Bond. Alcune scene del film, infatti, sono state girate proprio sulle coste della Sardegna, compresa La Pelosa.
E se vogliamo che tutto ciò possa continuare a esistere esattamente così, incontaminato, selvaggio e straordinario, non dobbiamo far altro che sottostare al regolamento e goderci la giornata nel rispetto dell’ambiente che ci circonda e che ci sta ospitando.
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