Albania, gli agenti italiani nei centri per migranti ripresi da una tv locale: «Saune e gite, è tutto gratis. Paga il governo italiano» #finsubito prestito immediato

Agenti e militari italiani nei centri per migranti in Albania raccontano le loro giornate inoperose — tra bagni turchi e gite, «paga il governo italiano, è tutto gratis» — a due donne che li filmano con telecamera nascosta e li mandano in onda su una tv locale. E la polemica sull’operazione del governo riprende quota.

 «In Albania si sprecano soldi sulla pelle dei cittadini — rileva Elly Schlein —. È assurdo che ci dicano che non ci sono i soldi per assumere medici e infermieri, ma abbiano 800 milioni per costruire dei centri dove deportare persone innocenti e poi doverle pure portare indietro ai sensi della legge. Denunciamo questo fallimento». 

Nei due centri costruiti in Albania, infatti, avrebbero dovuto sostare i migranti senza titoli per chiedere l’asilo in Italia, in vista del rimpatrio. I provvedimenti di trattenimento, però, finora sono stati tutti bocciati dai tribunali, così le strutture sono rimaste vuote. 

Scandalizzato dalle «forze dell’ordine in vacanza in Albania mentre sarebbero più utili nelle nostre periferie e nelle nostre stazioni», è anche Matteo Renzi (Iv). Sarcastico Riccardo Magi di +Europa: «Il governo per Natale ci regala Vacanze in Albania — dice Magi —. Che le stesse forze dell’ordine impiegate lì ammettano il fallimento degli accordi dice tutto. La Corte dei conti valuti se esista un grave danno erariale».

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