Dipendenti pubblici, esteso il bonus Natale 2024. Domanda entro il 22 novembre. Ecco come fare #finsubito prestito immediato

Il bonus Natale del 2024 da 100 euro sarà esteso. A confermarlo è stato il vice ministro dell’Economia, Maurizio Leo, che ha spiegato che si passerà da poco più di un milione di famiglie ad oltre quattro milioni e mezzo. In che modo? Viene di fatto eliminato il requisito di avere il coniuge a carico e dunque per avere il bonus basterà avere almeno un figlio a carico. Ma il bonus non andrà comunque anche alle famiglie in cui entrambi i genitori lavorano, resta il limite di reddito complessivo di 28 mila euro. Se un componente della famiglia già riceve il bonus, l’altro non potrà averlo. L’allargamento è comunque rilevante, perché nella platea entreranno tutte le famiglie monogenitoriali fino ad ora escluse. La misura costerà  allo Stato circa 450 milioni di euro. Per poter usufruire del bonus una tantum da 100 euro sarà necessario, è bene ricordarlo, presentare una domanda. E quest’obbligo vale anche per i dipendenti pubblici che hanno diritto ad ottenerlo. Nei giorni scorsi NoiPa ha pubblicato nell’area self-service del sito, le istruzioni per richiedere il beneficio. La domanda, salvo proroghe legate al nuovo decreto, dovrà essere effettuata entro il 22 novembre.

COME FARE DOMANDA PER I DIPENDENTI PUBBLICI

Vediamo quali sono le istruzioni fornite da NoiPA.

Si deve accedere alla propria Area Personale, e da qui gli interessati potrano inoltrare la domanda in pochi semplici passaggi:

1. Accedere al menu Servizi;
2. Selezionare la voce Stipendiali;
3. Cliccare sul pulsante Richiesta indennità D.L. n.113/2024 (Bonus Natale) e seguire la procedura indicata.

La domanda, avverte NoiPa, deve essere inoltrata entro e non oltre le ore 12.00 di venerdì 22 novembre.

A partire da oggi giovedì 14 novembre, spiega ancora NoiPa, all’interno del self-service, sarà possibile visualizzare e scaricare la ricevuta con il riepilogo della richiesta effettuata.

Per qualsiasi dubbio sui requisiti di accesso, sulle modalità di erogazione e le tempistiche di liquidazione, è possibile consultare la pagina delle FAQ dedicata al servizio.

NoiPA ricorda inoltre che il personale delle Aziende Sanitarie e Ospedaliere potrà fare riferimento al proprio datore di lavoro per richiedere l’indennità.

I PRINCIPALI REQUISITI PER POTER FARE DOMANDA

Il diritto al beneficio sussiste nell’ipotesi in cui siano presenti, congiuntamente, tutte le seguenti condizioni:

1. reddito complessivo non superiore a 28.000 euro;
2. il lavoratore deve avere almeno un figlio, anche se nato fuori del matrimonio, riconosciuto, adottivo o affidato, fiscalmente a carico, oppure deve avere almeno un figlio fiscalmente a carico in un nucleo monogenitoriale;
3. l’imposta lorda determinata sui redditi da lavoro dipendente, con esclusione delle “pensioni di ogni genere e gli assegni ad esse equiparati”, percepiti dal lavoratore, deve essere superiore alla detrazione spettante, in proporzione al periodo di lavoro nell’anno

COSA DEVE FARE CHI NON HA MAI USATO NOIPA

Per l’accesso è necessario avere lo Spid, la Carta di identità elettronica o il Cns.
Per i dipendenti che accedono mediante Carta d’Identità Elettronica (CIE) livello 3 o CNS, l’utilizzo dei servizi dispositivi non richiede l’inserimento dell’OTP (One Time Password).
Agli amministrati che si autenticano mediante SPID livello 2 o CIE livello 2, è richiesta invece la generazione dell’OTP per utilizzare i servizi dispositivi.
L’OTP può essere richiesto attraverso l’App ufficiale NoiPA e non è più possibile riceverlo attraverso SMS. (Per informazioni su come abilitare l’OTP si rimanda al seguente link: Come abilitare il codice OTP con l’app NoiPA)